Sindaci aversani non firmano protocollo “Terra dei Fuochi”, l’eurodeputata Adinolfi: “Hanno ragione, occorre aiutarli concretamente”

di Livia Fattore

I sindaci non possono essere lasciati da soli per quanto attiene l’inquinamento. L’europarlamentare campana di Forza Italia e responsabile del Dipartimento regionale Ambiente – Terra dei Fuochi, Isabella Adinolfi, commenta la decisione dei 19 sindaci dell’agro aversano che nei giorni scorsi non hanno sottoscritto la bozza del nuovo protocollo per il contrasto ai roghi dei rifiuti, ritenendolo l’ennesimo atto inutile se non accompagnato da provvedimenti che mettano i primi cittadini in grado di agire concretamente e non solo sulla carta. – continua sotto – 

«Dalla parte dei sindaci per un intervento serio e immediato nella Terra dei Fuochi. Non possono rimanere inascoltate – ha dichiarato l’europarlamentare azzurra con delega al settore ambientale – le istanze di chi i territori li vive quotidianamente e chiede da anni di essere supportato». «Si faccia – propone Adinolfi – un protocollo in grado di aiutare realmente gli amministratori nelle attività di contrasto ai roghi. Non è pensabile che gli Enti possano vincere da soli una battaglia così importante. Il tempo delle promesse e delle belle parole è terminato, servono azioni concrete e interventi straordinari».

Dove reperire i finanziamenti? «Ci sono le risorse, anche dall’Unione Europea, che grazie anche al mio impegno a Bruxelles ha riconosciuto l’esistenza di zone altamente inquinate, e anche gli strumenti per poter agire in modo più incisivo», conclude l’eurodeputata campana, in sintonia con quanto affermato sul tema dai sindaci aversani.

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