Gricignano, rogo nell’area campestre di Santa Maria a Piro: il fumo invade il centro abitato

di Antonio Taglialatela

Gricignano (Caserta) – Un vasto incendio, l’ennesimo, probabilmente di natura dolosa, verificatosi l’altra notte nell’area campestre di Santa Maria a Piro, vicino all’omonima chiesetta rurale, non lontana dal centro abitato di Gricignano. A fuoco diverse sterpaglie, miste a rifiuti sversati illecitamente sul posto che, tuttavia, a quanto pare, sarebbero di quantità esigua e non pericolosi. – continua sotto – 

Oltre a distruggere parte della vegetazione e danneggiare le recinzioni, il rogo ha inevitabilmente generato una coltre di fumo che ha invaso la zona, raggiungendo le case dei residenti, anche dei comuni limitrofi. All’indomani, i proprietari dei terreni hanno trovato uno scenario desolante al quale si stanno tristemente “abituando” visto l’accentuarsi dei fenomeni dell’abbandono dei rifiuti e dei roghi, quest’ultimo che si intensifica soprattutto d’estate, anche se in realtà, come il primo, non si ferma per tutto l’anno, neppure d’inverno. E la situazione si aggrava quando a bruciare sono rifiuti pericolosi, tra cui il famigerato eternit, costituito da amianto, come quello presente nella zona interessata dall’incendio a Santa Maria a Piro ma fortunatamente non lambito dalle fiamme. – continua sotto – 

Un problema sicuramente non semplice da contrastare, dal momento che interessa un territorio molto vasto che rende difficile un monitoraggio capillare. Come non è semplice cogliere sul fatto i responsabili, che agiscono in orari notturni e si dileguano pochi secondi dopo aver messo a segno quello che rappresenta a tutti gli effetti un attentato all’ambiente e alla salute pubblica. Da anni il Comune di Gricignano si è dotato di videosorveglianza, con telecamere collocate anche in aree “sensibili”, ma sembra non bastare. Anche se, come riferisce la vicesindaco Anna Michelina Caiazzo, che detiene la delega all’Ambiente, presto l’impianto verrà potenziato. “Proprio stamattina (13 luglio, ndr.) – riferisce – è stato stipulato il contratto con l’azienda che dovrà installare nuove telecamere”. Intanto, sono già iniziate le operazioni di bonifica in alcune zone, compresa quella di Santa Maria a Piro, dove sono stati “classificate” e messe in sicurezza diverse tipologie di rifiuti, compreso l’amianto di cui parlavamo. Caiazzo fa sapere, inoltre, che in quella stessa zona è stata autorizzata ai proprietari dei terreni la collocazione di barriere manuali per evitare l’accesso ad estranei lungo le strade. – continua sotto – 

E sempre in tema di contrasto al fenomeno, la vicesindaco ricorda: “Nel corso di un recente incontro con il viceprefetto Filippo Romano, Incaricato di Governo per il contrasto al fenomeno dei roghi di rifiuti in Campania, i sindaci del territorio, compreso il nostro sindaco, hanno formulato alcune richieste, come un maggiore controllo con attività di supporto da parte dell’Esercito, possibilità di assunzione di personale di Polizia municipale, aiuti economici per smaltire i rifiuti abbandonati e creazione di una rete intercomunale per agire in sinergia”. IN ALTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico