Aversa, riapre il mercato ortofrutticolo dopo 18 mesi: ma solo 8 operatori rientrano

di Nicola Rosselli

Aversa (Caserta) – Riapre il mercato ortofrutticolo di viale Europa. Ma, dopo 18 mesi di attesa, sono stati solo otto i concessionari a rientrare nella struttura rispetto ai 52 che erano ospitati alla data del 10 ottobre del 2019, quando gli ispettori dell’Asl e i carabinieri di Noe e Nas procedettero alla chiusura per carenze igieniche e sanitarie. – continua sotto –

Come riportavamo nei giorni scorsi, ad aver sanato la propria posizione, ad oggi, sarebbero dieci operatori complessivi, quasi tutti ubicati sul lato di via Caruso. Ben 39, invece, gli operatori che il dirigente Stefano Guarino ha proceduto ad inserire nel ruolo esattoriale da passare alla società Sogert per la riscossione delle somme dovute. Si tratta di una somma complessiva di non poco conto da far rientrare nelle casse eternamente in rosso del Comune di Aversa: poco meno di 2 milioni; per l’esattezza un milione e 880mila euro circa. – continua sotto –

Solo dopo che la Sogert avrà provveduto a notificare le ingiunzioni, gli interessati potranno presentare la richiesta di rateazione del proprio debito, ma non si capisce ancora se questi che richiederanno la maggiore rateazione potranno rientrare nella struttura di viale Europa dopo il lunghissimo stop forzato. La famosa delibera di qualche settimana fa, grazie ai termini utilizzati, lascerebbe spazio ad una certa elasticità nel decidere chi ne avrà diritto. A tale proposito, non si può non evidenziare che saranno solo 27 gli operatori che riusciranno a rientrare in quanto la struttura non è stata ristrutturata interamente, ma solo in parte, per cui, una cernita dovrà essere, per forza di cose fatta, circostanza alla quale sono nettamente contrari gli operatori, diversi dei quali hanno già impugnato le precedenti ingiunzioni davanti al tribunale di Napoli Nord che deve ancora decidere. I giudici, per il momento, si sono limitati a rigettare la richiesta di sospensione senza entrare nel merito della vicenda. – continua sotto – 

In proposito, il sindaco Alfonso Golia ha dichiarato: «Come sempre detto, l’attività di risanamento delle casse dell’Ente rappresenta la priorità della città tutta. Il recupero dei canoni non riscossi deve essere la priorità, non solo mia, ma di tutta la comunità. Il popolo del nove giugno (2019, data dell’elezione a sindaco di Golia, ndr) ci ha scelto per non girarci più dall’altra parte. Come ho sempre detto bisogna far pagare tutti per far pagare meno e poter così garantire servizi degni di questo nome». «Sulla questione specifica – ha continuato il primo cittadino normanno – siamo pronti ad aprire avendo ottemperato a tutte le prescrizioni degli organi competenti, inoltre siamo già proiettati a far ritornare il mercato ortofrutticolo di Aversa una eccellenza e punto di riferimento per tutto il settore». IN ALTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA

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