- “Diario 2004-2020”, Arianna Sacerdoti presenta il suo nuovo libro in diretta Fb
- Covid nel Casertano, 8 morti al 16 gennaio. Nuovi positivi dopo settimane col segno meno
- Insegnanti lavorano gratis in cambio di punteggio: Luca Abete fa visita al “furbetto” di Pastorano
- Covid e crisi turismo, incontro alla Camera di Commercio di Napoli
- Da Londra a Frignano in piena pandemia: il “folle sogno” del pizzaiolo Attilio Mottola si realizza
- Agro Aversano, da terra di camorra a terra di legalità: reportage di Rainews24
- Covid nel Casertano, altri 8 decessi al 15 gennaio. Netto calo di positivi attivi
- Santa Maria Capua Vetere, incendio in casa: grave 93enne soccorsa dai Vigili del Fuoco
- Troppi contagi, il comune casertano di Presenzano diventa “zona rossa”
- De Luca: “Campania gialla. Nessun rompete le righe o è suicidio”
Napoli, un monumento a Maradona nel cimitero di Poggioreale: idea di un’impresa funebre
Napoli – Un monumento a Diego Armando Maradona negli spazi del cosiddetto “Quadrato degli Illustri” del cimitero di Poggioreale a Napoli. La proposta è dell’impresario funebre Gennaro Tammaro e l’operatore cimiteriale Alessio Castiello che in queste ore hanno lanciato online una petizione su Change.org rivolta al sindaco Luigi de Magistris e all’amministrazione di Napoli per raccogliere adesioni per questa iniziativa (clicca qui). – continua sotto –
“Non si può negare – commenta Tammaro – che, oltre la figura iconica, perdere Maradona per i napoletani è stato come perdere uno di famiglia. Per questo, appena appresa la notizia, ci siamo subito attivati per restituire alla città un luogo dove poterlo ricordare e, perché no, piangere”. L’idea è quella di erigere un monumento a imperitura memoria del Pibe de Oro nel settore che – come da leggi del Regno delle 2 Sicilie – è destinato alla sepoltura delle personalità eminenti e dove riposano tra gli altri Viviani, Gemito e Benedetto Croce. Le spese saranno a carico delle imprese funebri aderenti che, raggiunto l’obiettivo della petizione, si attiveranno per chiedere i dovuti permessi. – continua sotto –
“Diego non è e non sarà mai uno qualunque. È stato, da straniero, uno dei più straordinari interpreti della napoletanità nel mondo, unione dei Sud del Pianeta, rappresentante orgoglioso del riscatto di questa Terra. Per questo vogliamo far sì che l’emozione che proviamo oggi ci aiuti a realizzare un luogo dove poterla racchiudere per sempre”, conclude Tammaro.
You must be logged in to post a comment Login