Gricignano, “crollo” della differenziata e ombre sul concorso pubblico: intervista a Vittorio Lettieri

di Antonio Taglialatela

Gricignano (Caserta) – Emergenza Covid ma anche altri argomenti molto dibattuti nelle ultime settimane a Gricignano, come la raccolta differenziata e la polemica sulle presunte anomali che avrebbero caratterizzato la prova del concorso pubblico per l’assunzione di due tecnici comunali, quelli che Vittorio Lettieri, capogruppo dell’opposizione, affronta in un’intervista concessa a Pupia (VIDEO IN ALTO). Rivolgendo gli auguri di una pronta guarigione a tutti i gricignanesi contagiati dal coronavirus e invitando tutti ad evitare la “caccia all’untore” e alla cautela per evitare un incremento dei contagi (Gricignano ormai ha superato quota 100), Lettieri manifesta la piena disponibilità a collaborare con la maggioranza per fronteggiare l’emergenza. – continua sotto –

Differenziata calata di 8 punti – Poi l’attenzione si sposta sulla raccolta differenziata, oggetto di scontro nell’ultima seduta del Consiglio comunale. Esibendo dei dati forniti dalla Regione Campania, il capogruppo di “Gricignano al Centro” rende noto come la percentuale di raccolta sia scesa, nel periodo che va dal 2015 al 2019, di oltre 8 punti. “Nel 2015 – spiega Lettieri – a Gricignano la raccolta differenziata era al 42%, mentre nel 2019 tale percentuale è scesa al 33,74%, con una diminuzione complessiva nel periodo 2015-2019 pari all’8,26% e con una costante diminuzione annua. La Regione Campania, infatti, ha chiesto ufficialmente i motivi di questo pessimo andamento della raccolta nonostante al Comune siano stati forniti, in forma gratuita, strumenti utili al miglioramento della percentuale, come un automezzo, isole ecologiche modulari, cassoni scarrabili, container, centinaia di cassonetti e migliaia di secchielli e carrellati (alcuni di questi utensili depositati da tempo presso un’abitazione privata e nell’isola ecologica, ndr.) oltre al supporto tecnico del Conai e a 15 dipendenti del Consorzio unico di bacino Napoli-Caserta distaccati a Gricignano”. A fronte di questi dati, secondo Lettieri, “non è corretto che la vicesindaco e assessore all’Ambiente si nasconda dietro una bugia, ossia che si tratti di una situazione ereditata, poiché lei ricopre quella carica dal 2018 e quindi è anche il suo lavoro che ha determinato il calo della raccolta differenziata”. – continua sotto –

Le ombre sul concorso pubblico – Un’altra polemica che ha destato scalpore è stato il concorso bandito dal Comune di Gricignano per l’assunzione di due tecnici, soprattutto dopo che il professor Crocetto,  componente esterno della commissione d’esame (composta, inoltre, dalla segretaria comunale e dal dirigente dell’area tecnica), ha chiesto l’annullamento della prima prova poiché sarebbe stata caratterizzata da anomalie (leggi qui). “Dietro la procedura – sostiene Lettieri – ci sono molte ombre, già a partire dal fatto che la nomina del professor Crocetto è stata chiesta esplicitamente dal segretario comunale. Un’anomalia che avevano sollevato a luglio e segnalato alla Prefettura, la quale ha chiesto delucidazioni al Comune, senza riceverle. Poi lo stesso professore ha scritto, prima al sindaco e poi, dopo non aver ricevuto risposta, a tutto il Consiglio comunale, manifestando perplessità in merito alle modalità di svolgimento della prova”. Nel frattempo, i consiglieri di maggioranza hanno scritto alla segretaria chiedendo spiegazioni e annunciando di adire vie legali se quanto sostenuto da Crocetto si rivelassero illazioni. “La segretaria – fa sapere Lettieri – ha risposto sostenendo che il concorso si è svolto correttamente. Quindi, c’è da chiedersi se ora il sindaco e la stessa maggioranza intendano querelare il professore per le dichiarazioni contenute nella sua missiva”.

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