Aversa, Scuotri (IV): “Regione ha riaperto cantieri Metro bloccati da oltre 20 anni”

di Redazione

Il gruppo giovanile “Millennials e Renew” di Italia Viva in Campania sta focalizzando l’attenzione su alcuni temi importanti in vista delle elezioni regionali. Questioni che non riguardano semplicemente la partecipazione giovanile, come la vecchia ferrovia Alifana che da Piedimonte Matese, passando per Santa Maria Capua Vetere ed Aversa, congiungeva l’Alto Casertano alla città di Napoli, passando per l’agro aversano.

“Ho avuto modo di affrontare il tema Alifana – spiega Mariano Scuotri, consigliere comunale aversano – quando alcune corse della Metropolitana che da Aversa va verso Piscinola sono state soppresse. Nel mio ruolo di consigliere comunale ho cominciato ad approfondire il tema ed ho notato come negli ultimi cinque anni, grazie alla gestione dell’ottimo presidente De Gregorio, un’azienda di trasporti interamente posseduta dalla Regione come l’Eav (che per come fu gestita durante il periodo Caldoro doveva solo essere dichiarata fallita) ha rilanciato le sue attività riaprendo cantieri incagliati da contenziosi, procedendo a nuove assunzioni e rinnovando il parco dei mezzi di trasporto”.

“Ho quindi compreso – sostiene Scuotri – che la soppressione delle corse non era dovuta a cattiva volontà ma semplicemente al fatto che i nuovi locomotori per entrare in esercizio devono attendere due anni di prove, che è previsto il prolungamento da Aversa fino a Santa Maria Capua Vetere e che l’elettrificazione da Santa Maria Capua Vetere a Piedimonte Matese è bloccata da quando il ministro dei Trasporti era Burlando, e si tratta del 1996, stavo appena frequentando le scuole elementari”. “E’ una tratta ferroviaria – conclude l’esponente di Iv – che interessa più della metà della popolazione della nostra provincia, che collega le aree interne con la città di Napoli e, cosa più importante, è gestita da una società regionale. Quindi, nelle competenze di un consigliere regionale”.

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