Mondragone, ai Palazzi Cirio fuga da isolamento anti-Covid. Pacifico: “Inaccettabile”

di Redazione

Mondragone (Caserta) – “Questa mattina ho assistito personalmente a un inaccettabile atto di insubordinazione di oltre cinquanta cittadini domiciliati nei Palazzi Cirio, stranieri e non, i quali, uscendo dalle rispettive abitazioni e violando di fatto il cordone sanitario, hanno concretizzato un gravissimo atto di insubordinazione rispetto ai precetti dell’ordinanza regionale, creando panico e paura nella cittadinanza che ha dovuto assistere all’impotenza delle poche forze dell’ordine presenti”. Così il sindaco di Mondragone (Caserta) Virgilio Pacifico, in merito ad alcuni cittadini scesi in strada oggi nell’area dei Palazzi Cirio (guarda il video), messa in quarantena a causa di un focolaio di coronavirus. Per chi vive nei Palazzi Cirio, con un’ordinanza regionale firmata dal governatore Vincenzo De Luca, è stato disposto l’obbligo di isolamento domiciliare fino al prossimo 30 giugno.

“Appena due giorni fa – aggiunge il primo cittadino – rappresentavo al questore di Caserta l’insufficienza delle risorse umane impegnate per il rispetto dell’ordinanza, ma il questore affermava la mia incompetenza in materia. Chiedo, pertanto, un intervento urgente affinché possa essere adottata ogni misura e azione al fine di ripristinare la legalità e l’ordine pubblico clamorosamente violato questa mattina”. Intanto, mentre De Luca annuncia l’arrivo di un contingente dell’esercito a Mondragone, salgono a 43 i casi di Covid-19 nella zona. 

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