Pompei, turista rapinato del Rolex davanti agli Scavi: un arresto

di Redazione

Rolex dal valore di 25mila euro sottratto a un turista davanti all’ingresso Porta marina inferiore degli scavi archeologici di Pompei. Individuato uno degli autori: si tratta di Francesco Ragniolo, di 37 anni, arrestato questa mattina dai carabinieri del posto fisso Scavi Archeologici che hanno dato esecuzione a una ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere emessa dal gip dell Tribunale di Torre Annunziata. È accusato di rapina aggravata in concorso a un altro complice, al momento non ancora identificato. La rapina è avvenuta il 29 giugno 2019. Le indagini si sono concluse ieri.

Le indagini, coordinate dalla procura della Repubblica di Torre Annunziata, avviate subito dopo la denuncia della vittima, facevano emergere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato, che aveva come attività principale la realizzazione di rapine di orologi di grosso valore. È stato accertato che il malvivente, dopo aver individuato la vittima in giro per le strade di Napoli, poi diretto a Pompei insieme alla sua famiglia a bordo di un taxi, aveva iniziato a pedinare il turista insieme al complice. Viaggiavano a bordo di due distinte motociclette di grossa cilindrata con volto coperto da caschi.

Approfittando di una distrazione della vittima, che teneva per mano i suoi figli minori, Ragniolo ha quindi raggiunto il turista alle spalle e con violenza gli ha strappato dal polso l’orologio, un Rolex 5508 antico del valore di circa 25mila euro. A causa della violenza subita e nel vano tentativo di inseguire ed afferrare i malviventi, la vittima è quindi caduta a terra riportando la frattura di un dito del piede e diverse escoriazioni. Ragniolo, invece, era riuscito a fuggire in sella alla motocicletta condotta dal complice. Poche ore dopo la rapina è stato messo sotto sequestro un casco utilizzato da uno dei rapinatori ed entrambe le motociclette utilizzate per commettere il reato, una delle quali, quella utilizzata per la fuga, è stata ritrovata a Napoli, nel Rione Sanità, a pochi metri dall’abitazione dove Ragniolo vive con la sua famiglia. IN ALTO IL VIDEO

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