Parete, “strade colabrodo” e auto danneggiate: fioccano richieste di risarcimento

di Redazione

Parete (Caserta) – Solo negli ultimi giorni sono arrivate ben tre richieste di risarcimento per “insidie stradali” al Comune di Parete. Chi finisce con la propria auto nelle buche “trabocchetto”, infatti, rimedia danni non indifferenti a pneumatici e alla meccanica delle vetture. La buca più “micidiale” per giorni ha fatto brutta mostra di sé nell’affollata via Marconi, proprio vicino ad un bar ed altri esercizi commerciali. Specialmente di notte, con la poca visibilità, il pericolo di incidenti in quella zona è sempre in agguato.

La pioggia insistente del mese di dicembre, inoltre, ha causato danni al manto stradale di altre arterie principali e secondarie. Ecco perché, per la viabilità cittadina, l’amministrazione comunale ha urgentemente previsto diversi interventi che adesso non possono essere più procrastinati come quelli in via Forno, via Gramsci, via Di Vittorio, via Matteo Basile, via Circumvallazione, via Salvo D’Acquisto, via Vittorio Emanuele, via Scipione l’Africano, via Vicinale Cesa, via Spirito Santo e riparazione rete fognante in via Bologna. In via Scipione l’Africano, che è un serpentone in discesa verso il centro storico, i cittadini hanno sempre lamentato la mancanza di dissuasori per contrastare le corse pazze e rumorose di centauri sfrenati soprattutto di notte.

Un particolare interessamento dovrebbe essere rivolto al densamente abitato Rione Santa Caterina dove è collocato l’Ufficio postale, spesso affollato di utenti che trovano difficoltà nel parcheggiare le auto nell’antistante piazza Guido Rossa. Sarebbe opportuno, come più volte richiesto negli anni scorsi da varie forze politiche, prevedere un distaccamento di Polizia municipale in una zona che confina con il caotico “Quadrivio degli Americani” che si dirama verso Aversa, il centro commerciale Jambo e l’affollato hinterland aversano.  di Franco Terracciano

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