Un premio speciale della giuria per la Formazione e l’Educazione conferito, a Città del Vaticano, nell’Aula Magna “Benedetto XVI” della Pontificia Università Urbaniana, alla professoressa avvocato Rosa Pagliaro, di Casal di Principe (Caserta), dirigente della scuola di alta formazione “Doceo” di Caserta, un polo didattico di eccellenza in Italia.
Il riconoscimento è stato consegnato lo scorso 9 novembre, nella Santa Sede, nell’ambito della 18esima edizione del “Premio Giuseppe Sciacca”, presieduto dal cardinale Raymond Leo Burke, patrono del Sovrano Militare Ordine di Malta, con giuria composta, tra gli altri, dal presidente professor Guido Rasi, direttore esecutivo dell’Agenzia Europea dei Medicinali; dal senatore Matteo Salvini, presidente del comitato scientifico; dal deputato Giancarlo Giorgetti, vicepresidente del comitato scientifico; dal professor Don Bruno Lima, presidente della Fondazione Giuseppe Sciacca; dal cavaliere Fabrizio Marsili, vicepresidente della Fondazione; e dalla professoressa Vasiliki Bafataki, segretario generale.
Il premio – Giuseppe Sciacca (Roma 12.08.1960 – 21.09.1986) è stato uno studente di architettura che durante la sua breve esistenza ha dato prova di una forte dirittura morale e di una grande generosità verso il prossimo. E’ deceduto prematuramente a causa di un incidente (mancata apertura del paracadute), durante i festeggiamenti in onore della Beata Vergine del Divino Amore, nel cielo sovrastante il venerato Santuario romano. L’associazione internazionale di cultura e volontariato “Uomo e Società”, ideatrice del Premio Sciacca, ha voluto farsi interprete della voce di ogni essere umano la cui soprannaturale dignità viene talvolta misconosciuta e violata. Viene indicata la figura di Giuseppe Sciacca quale esempio per le nuove generazioni, in un’epoca come la nostra che è purtroppo contraddistinta da una forte crisi di identità del mondo giovanile.
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