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Arzano, esplosione in uno stabile di Via Atellana: arrestato “bombarolo”

Al termine di un’indagine coordinata dalla Procura di Napoli Nord, i carabinieri della Tenenza di Arzano (Napoli) hanno tratto in arresto, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, un 23enne del posto per i reati di fabbricazione e detenzione illegale di ordigni esplosivi e crollo di costruzioni.
Le indagini, condotte con l’ausilio degli artificieri del reparto operativo del comando provinciale dell’Arma di Napoli e della sezione Rilievi della compagnia di Casoria, hanno avuto inizio a seguito di un’esplosione avvenuta lo scorso mese di luglio in uno stabile di Arzano, in via Atellana, che provocava danni strutturali a due appartamenti attigui, tali da rendere necessaria l’evacuazione precauzionale dell’intero palazzo.
Grazie anche alle testimonianze di alcune persone, i carabinieri raccoglievano un grave quadro indiziario nei confronti dell’indagato, nella cui abitazione sono stati rinvenuti numerosi ordigni artigianali di elevatissimo potenziale che venivano realizzati in condizioni di assoluta precarietà per unione di componenti chimici estremamente instabili e, quindi, altamente pericolosi.
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