Caserta, bimba a scuola con lividi: arrestato il compagno della madre

di Redazione

Nella notte tra il 28 e il 29 giugno scorsi, a Caserta, i carabinieri della locale compagnia hanno dato esecuzione ad un decreto di fermo, emesso dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti di T.V., 46 anni, di Caserta, e P.P., 44 anni, di Casagiove, gravemente indiziati per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate nei confronti della figlia di 3 anni.

L’indagine trae origine dalla segnalazione, per presunti maltrattamenti sulla bambina, operata da insegnanti di una scuola dell’infanzia del comune di Caserta, dove la minore, in più occasioni, si era presentata con vistose ecchimosi e lividi estesi su più parti del corpo, lesioni che la madre non era in grado di spiegare, mostrandosi apparentemente con gli insegnanti “vaga ed inconsapevole”, palesando poi un comportamento di copertura quanto alle relative cause.

L’attività istruttoria, svolta con immediatezza da parte della Procura sammaritana, ha consentito di raccogliere gravi e concordanti indizi di colpevolezza a carico del compagno della madre della bimba, il quale si sarebbe reso responsabile di reiterate condotte violente ai danni della minore – comportamenti descritti dal giudice tali da “rasentare il sadismo” – cagionanti non solo lesioni fisiche ma anche, inevitabilmente, danni psicologici avendo alterato gravemente l’umore ed il comportamento.

A supporto delle indagini sono stati ascoltati le insegnanti, un medico e alcune persone che avevano assistito anche ad un’azione lesiva compiuta in un esercizio pubblico, ed effettuate visite mediche e un’audizione della minore in forma protetta. Il pm disponeva, pertanto, il provvedimento di fermo così da interrompere l’azione lesiva ed evitare comportamenti di fuga da parte degli indagati. Il 1 luglio scorso il gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere disponeva la misura cautelare degli arresti domiciliari a carico dell’uomo, con divieto di avvicinamento e comunicazione con terze persone.

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