Voti comprati e par condicio violata, Di Maio chiede intervento dell’Osce per le elezioni

di Redazione

“L’Osce verrà in Italia per il monitoraggio delle prossime elezioni politiche”. Lo ha annunciato il candidato premier del M5s, Luigi Di Maio, che in una lettera all’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa auspica che venga controllata “anche la campagna elettorale con un focus sulla situazione dei media e del tempo da loro dedicato ai vari gruppi politici”. “Ci siamo sentiti in dovere di raccontare all’Osce cosa è accaduto nelle regionali siciliane”, ha aggiunto.

La lettera è stata pubblicata sul blog di Beppe Grillo, dove Di Maio si augura che l’Osce venga davvero a monitorare la regolarità del voto “per non far piombare tutta l’Italia nella situazione in cui si trova oggi la Sicilia”. Nella missiva indirizzata a Michael Georg Link, direttore dell’Ufficio Osce per le istituzioni democratiche e i diritti umani, il M5s esprime “preoccupazione per il problema del voto inquinato, che in Italia è cronico e resiste negli anni”.

“Giusto per citare gli esempi più eclatanti – si legge nella lettera – vorremmo porre alla vostra attenzione quanto appreso da un servizio andato in onda su un’emittente nazionale, nel quale le immagini svelano una presunta compravendita di voti in favore di un candidato consigliere alle ultime regionali. Una donna a cui era stata offerta, tramite un’intermediaria, la cifra di 50 euro per votare il candidato consigliere di centrodestra. Il giorno successivo alle elezioni la stessa persona andava a riscuotere la somma promessa e filmava tutto con l’ausilio di una telecamerina nascosta”.

“Un altro documento filmato mostra un elettore che chiede spiegazioni sul voto di sua madre. Secondo l’uomo, che ha registrato di nascosto il suo colloquio con la funzionaria dell’ufficio, la madre sarebbe allettata e interdetta, essendo anche incapace di muovere gli arti, dunque non sarebbe possibile che abbia chiesto di votare nel seggio speciale allestito nella struttura che la ospita”.

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