Napoli, morto dopo una Tac: medici indagati per omicidio colposo

di Redazione

Omicidio colposo, questa l’accusa per due medici dell’Ospedale del Mare di Napoli, in servizio nella notte del 2 ottobre quando venne ricoverato l’odontoiatra Maurizio Busciolano, cinquantenne che morì il tre ottobre successivo per arresto cardiaco mentre si stava sottoponendo a una tac.

Il medico, che accusava forti dolori addominali, fu dapprima ricoverato al San Giovanni Bosco e poi da lì trasferito nella nuova struttura di Ponticelli. La diagnosi effettuata aveva dato come esito una pancreatite acuta.

Busciolano soffriva forti dolori addominali, circostanza confermata dalla moglie Daniela Pallone, che qualche giorno, assistita dall’avvocato Enrico Ricciuto, aveva sporto denuncia per malasanità.

IN ALTO IL VIDEO

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico