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Casagiove, incendia una collina per piantare vigneto: arrestato 67enne rumeno
I carabinieri forestali di Casetta hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti del 67enne rumeno Mihai Buzducan, ritenuto gravemente indiziato del delitto di incendio boschivo doloso con l’aggravante di aver danneggiato un’area protetta.
L’ordinanza costituisce l’epilogo di una mirata attività investigativa, coordinata dalla Procura sammaritana, avviata subito dopo un incendio boschivo di vaste proporzioni, per effetto del quale andarono distrutti otto ettari di bosco, il 13 luglio scorso, nel territorio di Casagiove, lungo il versante del Monte Tifata.
In particolare, i forestali, intervenuti prontamente sul posto, quando l’incendio boschivo era in atto e nelle fasi immediatamente successive, raccoglievano una serie di elementi che consentivano di individuare in Buzducan l’autore del rogo. Il repentino intervento dei militari consentiva di acquisire, sul luogo e nell’immediatezza del fatto, una serie di oggetti in prossimità del punto di innesco del fuoco.
Le indagini hanno, dunque, permesso di ricostruire la dinamica dell’azione delittuosa: Buzducan, con l’uso di un accendino, dava fuoco al versante collinare del Monte Tifata, in prossimità della baracca abusiva da lui utilizzata, per distruggere la vegetazione boschiva ed arbustiva, allo scopo di mettere successivamente a dimora delle piantine di vite, in vista dell’ampliamento dell’impianto di vigneto già dallo stesso abusivamente realizzato, in una zona limitrofa a quella incendiata, peraltro disboscandola dalla vegetazione forestale lì radicata.
Le fiamme appiccate da Buzducan grazie alle levate temperature, il forte vento spirante in zona, lo stato seccagginoso della vegetazione e le elevate pendenze, si sono propagate con virulenza verso la porzione a monte del rilievo collinare. Solo grazie all’intervento delle squadre antincendio, coadiuvate dagli sganci di acqua da parte di un elicottero della Regione Campania, si riusciva a contenere l’ulteriore propagazione delle fiamme che hanno interessato complessivamente una superficie dì circa 8 ettari, circa 80mila metri quadrati.
IN ALTO IL VIDEO, SOTTO UNA FOTOGALLERY
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