Terremoto nel Centro Italia, Renzi: “L’Italia sa come fare”

di Emma Zampella

“La priorità adesso è scavare”, ha detto il premier Matteo Renzi, intervenendo in merito al violentissimo terremoto che ha scosso, nella notte di martedì 24 agosto, il centro dell’Italia (guarda cronaca, foto e video).

“Nei momenti di difficoltà l’Italia sa come fare, mostra il suo volto più bello. Prendiamo l’impegno che nessuno verrà lasciato da solo, nessuna famiglia, nessun Comune, nessuna frazione” ha continuato ancora il Presidente del Consiglio durante la brevissima conferenza stampa a Palazzo Chigi commentando il terremoto che ha colpito il Centro Italia. “Dico grazie a chi da subito da stanotte alle 3. 37 si è mobilitato, i volontari, la Protezione civile, la macchina della solidarietà si è messa subito in modo. Dico grazie a tutti coloro che sono intervenuti e hanno scavato a mani nude”, ha proseguito ancora Renzi.

Il presidente del Consiglio, che ha annullato tutti gli impegni previsti in agenda, ha sottolineato come in queste ore il lavoro continui: “Dobbiamo attrezzarci per l’emergenza delle prossime ore, giorni e settimane. Ma ora la priorità è scavare. L’Italia piange i propri connazionali e mostra al mondo interno le lacrime ma anche il cuore grande dei volontari, della protezione civile e delle istituzioni”.

Parole di cordoglio e di dolore anche quelle del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che, in partenza da Palermo, ha dichiarato: “È un momento di dolore e di appello alla comune responsabilità. Tutto il Paese deve stringersi con solidarietà attorno alle popolazioni colpite. Il mio primo pensiero va alle tante vittime di questo devastante sisma che ha colpito una parte così ampia di territorio nazionale. Voglio ringraziare le autorità locali, la protezione civile, i vigili del fuoco, le forze di polizia, le forze armate, i volontari, per l’impegno e la dedizione nell’opera di soccorso. Nell’immediato occorre impegnare tutte le forze per salvare vite umane, curare i feriti e assicurare le migliori condizioni agli sfollati. Sarà subito dopo necessario un rapido sforzo corale per garantire la ricostruzione dei centri distrutti, la ripresa delle attività produttive e il recupero della normalità di vita”.

Nel tardo pomeriggio, come scritto anche sui propri account social, Matteo Renzi arriverà ad Amatrice, intorno alle 16.30 per fare dal vivo il punto della situazione. E su Facebook il Premier scrive: “Vorrei che a tutti ed a ciascuno arrivasse il grazie del Governo ma il grazie di tutte le italiane e di tutti gli italiani: vorrei che arrivasse il grazie a chi ha scavato a mani nude, a chi ha lavorato per assicurare le comunicazioni, a chi ha coordinato le prime fasi dell’emergenza che sono sempre quelle più drammatiche. Vorrei dire a tutti quelli che salvando una vita, strappando una persona dalle macerie hanno dimostrato quanto grande possa essere il peso, la forza e l’importanza della Protezione Civile e del Volontariato. Nei territori interessati, soprattutto nelle provincie di Rieti ed Ascoli Piceno e nei comuni di Amatrice, Accumuli ed Arquata del Tronto – sottolinea Renzi -, in queste ore il lavoro continua: dobbiamo attrezzarci per l’emergenza delle prossime ore, dei prossimi giorni, delle prossime settimane ma innanzitutto adesso la priorità è continuare a scavare nelle macerie”.

E poi ancora: “Dunque questo è il tempo della commozione ma anche il tempo dell’azione. Voglio dire una cosa con il cuore in mano alle italiane ed agli italiani: nei momenti di difficoltà l’Italia sa come fare, nei momenti in cui le cose non vanno l’Italia tutta intera, tutta insieme mostra il suo volto più bello ed allora prendiamo l’impegno, da qui, da oggi, da Palazzo Chigi che non lasceremo nessuno da solo, nessuna famiglia, nessun Comune, nessuna frazione e mettiamoci al lavoro perchè le prossime ore possiamo continuare a strappare dalle macerie delle vite umane e possiamo restituire una speranza a quei territori così duramente provati. Buon lavoro a tutti voi», conclude.

La presidente della Camera Laura Boldrini è arrivata attorno alle 13 ad Arquata del Tronto “per portare alle popolazioni colpite dal terremoto la solidarietà della Camera e la mia vicinanza di marchigiana ai cittadini della mia regione”. Boldrini in questi giorni si trova nella casa di famiglia a Mergo (Ancona), e ha preso contatto con la prefetta di Ascoli Piceno Rita Stentella, e il sindaco di Arquata, Aleandro Petrucci.

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