Sicurezza stradale, gli occhiali che simulano la vista di un ubriaco alla guida

di Redazione

Napoli – Si è parlato del nuovo reato di omicidio stradale e la guida in stato di ebbrezza nella sede del Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche, a Napoli. La manifestazione nasce come appuntamento annuale nell’ambito del “Quinto Festival dell’arte per la sicurezza stradale – Occhio alla strada”.

L’evento, promosso dallo stesso Provveditorato alle Opere pubblica in collaborazione con i Clubs Leo e Lions – distretto 108ya, ha visto trattare e appassionarsi al rilevante tema gli studenti degli ultimi anni dell’Istituto Superiore “Casanova” di Napoli.

E’ stato il primo di una serie di incontri rivolti agli studenti delle scuole superiori di primo e secondo grado. Al percorso didattico finora svolto sono stati coinvolti complessivamente oltre 6mila studenti di scuole di vario ordine e grado, italiane e straniere, tra le quali la scuola americana “The International School of Naples” e quella francese “Ecole Française de Naples A. Dumas”.

La manifestazione, già insignita di medaglia dal Presidente della Repubblica Italiana che ne ha riconosciuto l’alto valore sociale, da quest’anno si svolge sotto l’autorevole egida dell’Unesco. Relatori dell’importante mattinata sono: il provveditore alle Opere pubbliche, Vittorio Rapisarda Federico, il coordinatore regionale Circolazione e Sicurezza Stradale Emilio Bizzarri, il cavaliere Antonio D’Ambrosio del “Reparto Storico della Polizia Stradale” del Provveditorato Opere pubbliche; il vice governatore Distretto Lions 108ya Renato Rivieccio; il presidente Vincenzo Spiezia e il Delegato Area Centro entrambi del Distretto Leo 108ya; la dirigente scolastica istituto superiore “Casanova” Rosanna Stellato; il Direttore Scuola Formazione Cri Alberto Salvatore Cuomo; il Presidente “Classic Car Club Napoli“ Giuseppe Cannella.

Durante l’incontro la Croce Rossa Italiana ha tenuto una dimostrazione pratica di primo soccorso. Al termine della manifestazione gli studenti hanno indossato dei particolari occhiali che fanno loro percepire la realtà di un individuo che ha assunto sostanze alcoliche o stupefacenti.

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