X Factor, Giuseppe Forchia conquista Skin ma non basta

di Emma Zampella

Si sono concluse le audizioni di X Factor che hanno visto l’esclusione di Giuseppe Forchia, il cantante originario di Gricignano (figlio della fiorista Gemma Sorrentino) e residente a Frignano, nel Casertano.

Il giovane artista si è presentato sul palco e ha proposto ai giudici “Bring me to life”, un brano degli Evanescence. Molto sicuro di sé, Giuseppe esegue il brano conquistandosi il parere positivo di Skin, che lo supporta anche per il coraggio avuto nel proporre un pezzo tanto complesso.

Fedez, invece, sceglie la strada della schiettezza: “Sei sfrontato ai limiti dell’arroganza e compensi le tue mancanze con l’estetica. Hai un buon timbro, ma non lo sfrutti bene”. Elio rincara poi la dose: “Hai scelto il brano perché ti piaceva, senza considerare che l’avresti dovuto cantare un’ottava sotto”. Il solo sì di Skin non basta per il passaggio del turno. Giuseppe chiede una seconda possibilità, ma Fedez si raccomanda: “Se la smetti di parlare in inglese e fare il finto americano”. Elio e Fedez notano un miglioramento, ma non cambiano idea e Giuseppe non la prende bene.

Se ne va polemico Giuseppe che nel backstage definisce i giudici “stro**i” nella rabbia del momento, tanto che interviene Alessandro Cattelan che lo consola spiegandogli che l’atteggiamento che ha può essere frainteso da chi lo ascolta.

Ma Giuseppe, dopo la messa in onda della puntata, non ci sta e lascia a Facebook il potere di spiegare i fatti, scrivendo: “A questo punto è arrivata l’ora di spiegare un po’ di cose. Premettendo che hanno montato tutto per farmi sembrar uno stronzo. X Factor è un programma fantastico, purtroppo non in Italia. No, questo non è il classico caso della volpe che quando non arriva all’uva dice che è acerba. Continuerò a fare quello che sono BRAVO a fare, so chi sono e cosa voglio, non sarà una sciocchezza del genere a fermarmi, sicuramente l’Italia non è il mio obiettivo. Quel giorno mi svegliai alle 5 di mattina per essere a Roma alle 9… MI ESIBII ALL’1 DI NOTTE, fui il penultimo (il motivo? Bah!). Giudici scazzati, aria condizionata tutto il giorno, stress, ansia che ti divora, soundcheck durato 2 millisecondi, audio pessimo, musica troppo alta e non riuscivo a sentire la mia voce. Io volevo mostrare a tutti chi ero davvero, non mi è stato permesso. (che è anche stata criticata dai giudici): mi hanno chiesto di selezionare 6 canzoni da una lista random (da cantare in tonalità originale) dalle quali loro hanno scelto quella che dovevo cantare con 5 giorni di preavviso…. Non era il mio genere, non mi rappresentava, non ero io…. Nonostante ció ho deciso di non mollare. Non hanno lasciato che mi presentassi a dovere, hanno giudicato la mia persona senza conscermi. È una cosa negativa essere sicuri di se stessi? Avere un sogno e essere convinti di quello che si vuole e credere in se stessi?! La mia sicurezza ho faticato per ottenerla, ho lavorato sodo per essere come sono oggi e sono fiero di essere il mio fan # 1! Non m’importa se risulto arrogante, chi mi conosce sa… Inutile commentare quei due personaggi italiani che fanno i giudici… Si sa che cercano una persona da plasmare a loro piacimento, devono poter creare un personaggio come dicono loro… È pur sempre televisione… Io purtroppo o perfortuna ho una personalità e, come ho scritto sopra, so già chi sono e cosa voglio! Si è capito che in Italia va avanti chi ha la raccomandazione, pensavo che almeno in queste situazioni non fosse così ma mi sbagliavo… Non sto assolutamente rosicando, avevo solo bisogno di sfogare e di mettere in chiaro le cose, ho tenuto tutto dentro per troppo tempo, ora che tutti hanno visto, era importante per me farlo… È anche vero che forse era troppo presto per me. Ho avuto però una delle soddisfazioni più grandi di tutte: SKIN. Una cantante internazionale di quel calibro, che prega gli altri giudici (who?) di dirmi di si! Ci siamo sentiti dopo il programma e ci sentiamo tutt’ora… (ultimo messaggio ieri) ho dei progetti in cantiere, non smetterò mai di seguire i miei sogni e di fare ciò che amo… Sentirete presto parlare di me!”.

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