Indennità e dimissioni, Pd: “I cittadini vogliono sapere”

di Redazione

 Trentola Ducenta. La sezione del Partito Democratico di Trentola Ducenta, visto il lungo silenzio dell’amministrazione comunale sulla questione delle indennità di carica e sulle dimissioni del capogruppo di maggioranza e del presidente del Consiglio comunale, …

…chiede nuovamente spiegazioni in merito su queste che risultano di rilevante interesse politico. A parere della sezione democratica “sono necessarie risposte concrete per entrambe le questioni. Come già evidenziato qualche mese fa, l’allora capogruppo di maggioranza si dimetteva da tale carica come da comunicato passato alla stampa dallo stesso, ma ad oggi non si conosce ufficialmente e con precisione se faccia ancora parte della maggioranza oppure se sia tornato sui suoi passi.

La domanda sorge spontanea considerato che la maggioranza ad oggi non sembrerebbe aver scelto un nuovo capogruppo”. “Ancora più anomala invece – continuano dal Pd – è la situazione del presidente del Consiglio comunale, il quale si dimetteva tentando di non far trapelare la notizia ma dopo pochissimi giorni ritirava le proprie dimissioni riprendendosi la propria poltrona. Però, il vero orrore di questa amministrazione è rappresentato dalle indennità di carica percepite da alcuni amministratori, indennità che ad oggi non risultano ancora rinunciate come, invece, promesso ai cittadini”.

“Ma di tutto ciò – sottolineano i democratici – l’amministrazione letteralmente se ne frega e non fornisce alcuna risposta. Alla sezione del Pd, infatti, non risulta che l’amministrazione abbia provveduto ad una idonea regolamentazione della indennità di carica, come invece andrebbe fatto. Solo in questo modo i cittadini non verrebbero più presi per i ‘fondelli’ e l’amministrazione darebbe per la prima volta una risposta politica ad una problematica, a dire il vero, da lei stessa creata”.

“I democratici e i cittadini tutti – concludono dal Pd – attendono con ansia le dovute risposte in merito alle suddette questioni, ma soprattutto restano in attesa della espressa rinuncia e della relativa regolamentazione in merito alle indennità di carica da parte degli attuali amministratori”.

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