Caianello. Una risorsa per il territorio, unopportunità di sviluppo per i giovanima soprattutto vero e indiscutibile bio-indicatore ambientale: non è un caso che nellAlto Casertano cè una massiccia presenza di apicoltori.
E stato presente lanno scorso a novembre alla presentazione di C.a.r.a. Terra e sabato 5 luglio è tornato nella sala consiliare di Caianello per il convegno Buckfast, No grazie e vi spiego il perché e soprattutto per festeggiare l’Oscar Green, il riconoscimento attribuito proprio al progetto Cara Terra da Codiretti Giovani Impresa.
Lassessore provinciale allAgricoltura, Stefano Giaquinto, è stato uno dei primi a credere in questa realtà della provincia di Caserta e continua a farlo ritenendo il mondo delle api unoccasione: Speriamo di ritrovare nella programmazione del Psr una fetta consistente di fondi strutturali da destinare a Caserta e provincia e anche a tutti voi, uomini e donne che con sacrificio e impegno quotidiano puntate sullagricoltura e su questo settore ricercato e molto affascinante.
Giaquinto, delegato dal presidente Domenico Zinzi, ha apprezzato anche la collaborazione dellAssociazione interprovinciale apicoltori casertani e napoletani con il Collegio provinciale dei Periti agrari e dei Periti agrari laureatie ha riconosciuto limportanza della ricerca ela responsabilità sociale del singolo apicoltore verso i suoi colleghi nella scelta di introdurre razze non autoctone sul territorio.