Morta dopo parto trigemellare: 15 indagati tra medici e infermieri

di Antonio Taglialatela

15 indagati per la morte di Francesca Oliva, la 29enne di Gricignano (Caserta) deceduta, insieme a due dei tre gemelli che portava in grembo, dopo il ricovero alla clinica “Pineta Grande” di Castel Volturno. Dopo la morte della giovane mamma era stato aperto un procedimento dalla procura di Santa Maria Capua Vetere, coordinato dal pm Silvio Mario Guarriello. – continua sotto – 

Da martedì mattina i carabinieri stanno notificando gli avvisi di garanzia a medici e infermieri dell’ospedale “San Giuliano” di Giugliano dove la donna era stata ricoverata per una settimana. Un atto dovuto in quanto il magistrato vuole chiarire se ci siano state o meno negligenze nelle cure mediche nei confronti della donna deceduta.

Uno dei bambini, infatti, era deceduto una decina di giorni prima del tragico episodio. Francesca Oliva morì nella notte tra venerdì 23 e sabato 24 maggio dopo il parto trigemellare nella clinica “Pineta Grande” di Castel Volturno, e della piccola Giorgia, vissuta nel grembo della madre Francesca per sei mesi, insieme agli altri due gemellini (la sorellina Maria, che sta lottando in ospedale per la vita, e il fratellino nato già morto). I funerali di Francesca e Giorgia sono stati celebrati il 28 maggio nella chiesa di Sant’Andrea Apostolo.

AGGIORNAMENTO: Il 25 ottobre 2021 il giudice ha assolto con formula piena tutti i 14 medici imputati, ritenendo quale unico responsabile, sulla base di una perizia medico-legale, un altro medico nel frattempo deceduto: leggi qui

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico