Lusciano. Lesponente dellopposizione Luciano Petrillo torna sulla polemica della cena sociale e replica alle dichiarazioni rilasciate dal vicesindaco Augusto Abategiovanni.
Laver servito a tavola anziani e non, sicuramente vi fa onore. Il sottoscritto non si è presentato perché non era a conoscenza dellevento e tantomeno è stato invitato dai padroni di casa. Di certo non sarebbe venuto meno né allaiuto materiale né a quello economico, raccomandando pero di non pubblicizzare lelemosina fatta. Quando si da agli altri bisogna farlo con discrezione. Quello che diamo agli altri lo diamo non perché noi ne abbiamo in piu, ma solo perché agli altri spetta di diritto.
Non sono io (Petrillo ) a dirlo, ma è scritto nel Vangelo. Sempre per non essere polemico, come lei mi definisce, Signor Abategiovanni, gli stessi emissaridel servizio fotografico mi riferiscono che sono stati stanziati contributi diversi per i due diversi eventi.
A lei chiedo: che fine hanno fatto i 900 euro per il presepe,se avevate già una somma a disposizione per la cena? Avete pensato bene di allargare linvito a parenti ed amici, dimenticandovi della minoranza, che a detta vostra è poca cosa.
Mi permetta una considerazione, anzi no ci rinuncio mi hanno convinto di lasciare stare. Di solito a Natale si è tutti piu buoni. Potevate invitare anche noi allorganizzazione dellevento prima e alla partecipazione poi Quale occasione migliore per smussare le polemiche e iniziare un cammino insieme, da cui tutti e dico tutti possono solo trarne dei vantaggi.