Della Valle: “Bugie dal sindaco, ecco i fatti del Piu Europa”

di Redazione

 AVERSA. Dopo aver sentito l’intervista-fiume su Pupia del sindaco Sagliocco, piena di bugie, politiche ed amministrative, che ritengo inutile commentare, mi preme fare un poco di chiarezza sui tempi del Piu Europa.

Ritengo, infatti, tale questione tremendamente seria ed essa non può essere manipolata per costruirsi magari un paracadute politico per un eventuale parziale insuccesso. C’è da parte di qualcuno, che dovrebbe lavorare di più, la volontà di spostare indietro le eventuali responsabilità politiche per l’eventuale, non augurabile, perdita di parte dei finanziamenti della comunità europea.

Quali sono i dati di fatto? La Regione Campania dava l’ok definitivo al Dos di Aversa negli ultimi giorni del 2011 e che questa amministrazione si è insediata a giugno del 2012, quindi sei mesi dopo quell’evento storico. I progetti definitivi per cui già si erano espletata la gara progettuale e che già erano stati acquisiti quando si era insediata la nuova amministrazione (a giugno 2012) erano: Spirito Santo (acquisito il 24/04/2012 . Approvato in Giunta il 10/06/2013); Casa Cimarosa (acquisito il 22/03/2012 ed approvato in Giunta il 10/06/2013); Parco Pozzi (acquisito il 05/05/2012 ed approvato in Giunta il 09/08/2012); Sagrati (approvato in Giunta il 17/05/2011).

Il progetto definitivo “allargamento della Ztl” sebbene messo a gara nella stessa epoca degli altri (quindi nella passata Amministrazione) è stato acquisito con un poco di ritardo cioè il 28/02/2013, per problemi interni all’Ati che si aggiudicò la Gara progettuale ed è stato approvato in Giunta il 10/06/2013. Mancavano all’epoca e mancano tutt’ora, il progetto di piazza Marconi e quello del wi fi.

Dopo 18 mesi di amministrazione non solo non c’è il progetto ma non è stata neanche avviata la procedura di Gara per la scelta del progettista. Ad oggi l’unico passo in avanti fatto è stato l’aggiudicazione provvisoria (determina dirigenziale numero 436 del 01/10/2013) della gara del Parco Pozzi. Anche qui non si sta brillando certo per celerità.

La riunione conclusiva della Sua per questa gara si è tenuta il 16/07/2013, cioè ben 14 mesi dopo l’insediamento di questa nuova amministrazione. Ora, la procedura è in una fase di verifica da inizio settembre (exarticolo 38, comma 1, lettera g). La gara per il restauro dello “Spirito Santo” e di “Casa Cimarosa”, sebbene i progetti definitivi sono stati acquisiti ad inizio del 2012, sono state portate alla Sua a fine luglio scorso, cioè 14 mesi dopo l’insediamento di questa amministrazione.

Unica nota positiva (si fa per dire) è che a luglio è stato inviato alla Sua anche il bando della Ztl (acquisito a febbraio). Più di quattro mesi per portare un progetto a Caserta. Poi c’è la singolar tenzone con la sovraintendenza sul progetto “I Sagrati delle Cento Chiese” che sta ritardando molto l’iter e sta mettendo in pericolo i finanziamenti. Su questo progetto si sta perdendo molto tempo su una questione che potrebbe essere risolta in cinque minuti.

L’abbattimento dell’ex Liceo Artistico, che è diventato l’ara pacis per la sovraintendenza di Caserta, è previsto in un’altra opera pubblica dello stesso piano triennale approvato pochi giorni fa. Due volte lo stesso abbattimento, nello stesso piano e nella stessa annualità. Sembrerà stano ma le cose stanno così. Allora mi chiedo e chiedevo in Consiglio (senza alcuna risposta) perché non stralciare questo benedetto abbattimento dal progetto Sagrati e mandarlo avanti? Perché rischiare di perdere i fondi?

Il progetto di abbattimento ed di restauro degli archi di San Francesco lo si potrebbe discutere con calma con la Sovraintendenza poiché c’è sempre il secondo abbattimento (sic) previsto in questo piano triennale. Si vada in Giunta si approvi il progetto Sagrati senza il famoso abbattimento e si mandi subito il progetto alla Sua.

Il consigliere del Pdl Gino Della Valle

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