SANTA MARIA CV. Un accordo con la Regione Campania che pone il Comune di Santa Maria Capua Vetere allavanguardia e, soprattutto, sblocca i finanziamenti già concessi ma congelati dallente di Palazzo Santa Lucia.
E il risultato ottenuto con limpegno dellattuale amministrazione comunale, a cominciare dal sindaco Biagio Di Muro e dagli assessori che si sono succeduti al Bilancio, Antonio Scirocco e Carlo Troianiello, con la collaborazione decisiva e costante del settore finanziario municipale.
Il Comune, in pratica, ha definito la propria posizione debitoria sui canoni di depurazione e fognatura che vengono incassati per conto della Regione Campania, creditrice delle somme per gli anni dal 2002 al 2009 accordandosi non solo per una rateizzazione in dieci anni, ma stabilendo un principio fondamentale: i canoni saranno corrisposti alla Regione solo se effettivamente incassati e al netto delle spese di riscossione che il Comune sostiene per conto dellente regionale.
Secondo la vecchia convenzione del 2001 (che lattuale amministrazione ha disdettato prontamente, definendo un nuovo contratto nel 2011), il Comune avrebbe dovuto pagare i canoni alla Regione a prescindere dalleffettivo incasso di tali somme. In virtù dellingente debito che si era venuto a creare, la Regione aveva congelato i finanziamenti già concessi per opere pubbliche, imponendo una sorta di compensazione. Laccordo raggiunto nei giorni scorsi consente, dunque, di sbloccare questi fondi, il che comporterà unaccelerazione nel completamento di alcuni importanti lavori in città, finanziati dalla Regione Campania.
Lamministrazione comunale spiega il sindaco Biagio Di Muro è riuscita a ottenere un risparmio notevole, rispetto ai cinque milioni di euro di debiti che si erano accumulati negli anni fino al 2009. La Regione, infatti, riceverà in dieci anni la somma di un milione e settecentomila euro. Ma, oltre al risparmio, è fondamentale lo sblocco dei finanziamenti, che ci consentirà di portare a completamento, per esempio, i lavori della ex casa comunale, non appena la Regione erogherà materialmente i fondi come promesso.