Compravendita senatori, indagini concluse

di Mena Grimaldi

 NAPOLI. La Procura di Napoli ha emesso l’avviso di chiusura indagini relativo all’inchiesta sulla presunta compravendita di parlamentari che vede indagati l’ex premier Silvio Berlusconi, l’ex senatore Sergio De Gregorio e Valter Lavitola. A riferirlo, fonti giudiziarie.

Mercoledì il giudice per le indagini preliminari del tribunale partenopeo aveva respinto la richiesta di giudizio immediato per corruzione nei confronti dei tre indagati.

Ed è proprio relativa al reato di corruzione l’avviso di chiusura indagini, che non fa menzione invece dell’altra accusa contemplata dai magistrati, il finanziamento illeciti a partiti.

Berlusconi è accusato, insieme a De Gregorio e Lavitola, di aver cercato, nel 2006, di “comprare” senatori dell’allora maggioranza di centrosinistra a cominciare dallo stesso De Gregorio, il quale avrebbe ricevuto – per sua stessa ammissione – circa 3 milioni di euro.

L’iniziativa dei pm Piscitelli, Woodcock, Milita e Vanorio segue di due giorni la decisione del gip Marina Cimma di respingere la richiesta di giudizio immediato. Il reato ipotizzato nell’avviso è di concorso in corruzione.

La Procura pertanto ha deciso di procedere con rito ordinario; gli indagati hanno ora 20 giorni per chiedere di essere interrogati o depositare memorie difensive. Successivamente la Procura dovrebbe procedere alla richiesta di rinvio a giudizio che dovrà essere valutata dal gup in sede di udienza preliminare.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico