AVERSA. Il Consiglio dei ministri ha licenziato il testo finale del decreto di revisione delle circoscrizioni giudiziarie, dando così attuazione alla legge delega conferita con la legge per la stabilizzazione finanziaria numero 148 del 2011 del precedente esecutivo.
Tale versione definitiva del decreto prevede la soppressione di 220 sedi distaccate di tribunale, la riduzione e l’accorpamento di 31 tribunali e di 31 procure, la soppressione altresì di 667 uffici di giudici di pace e la ridistribuzione sul territorio del personale amministrativo e dei magistrati restanti. Per l’effetto di questa nuova geografia giudiziaria Aversa è accorpata all’istituendo tribunale di “Napoli Nord”.
I politici aversani, in primis il senatore Pasquale Giuliano ed il sindaco Giuseppe Sagliocco, hanno agito prontamente ottenendo un’incontro con il ministro della giustizia Severino. La Città di Aversa mette a disposizione una prestigiosa struttura di grande interesse storico e culturale. Il Ministero, da parte sua, sta esaminando con interesse la proposta di istituire ad Aversa, senza oneri aggiuntivi, la sede del tribunale Napoli Nord.
Il ministero si è detto disponibile a creare un nuovo Polo Giudiziario ad Aversa, accorpando Casoria, Afragola, Frattamaggiore, Marano e altri centri. Finalmente potremmo ridare ad Aversa e ai paesi limitrofi quella presenza territoriale di giustizia e legalità che gli è dovuta.
Il riscatto di queste città di questo territorio inizia proprio con questo primo passo. Ciò posto, il movimento civico ‘Noi Aversani’, insieme a tutta la politica locale e all’Associazione Forense Normanna, con il presidente avvocato Pasquale Fedele, ringrazia e sostiene l’impegno dei nostri politici aversani affinché l’impegno e l’amore per Aversa possa coronare questo desiderio.
Rosario Capasso, capogruppo consiliare di “Noi Aversani”
