AVERSA. Rispunta la candidatura a sindaco dell’ex primo cittadino di Aversa Lello Ferrara. Lui, come fa da diversi mesi, nega sdegnosamente di voler impegnarsi di nuovo in prima persona, affermando di voler fare politica, ma non da prima donna.
Per chi lo conosce sa che questa affermazione è “audace”. A sollecitare le voglie sopite di Ferrara sarebbero alcuni attivisti del neonato movimento “Aversa Bene Comune”, stufi dei giri a vuoto che il centrosinistra e la politica aversana in generale stanno effettuando in queste ultime settimane. Ecco, allora, che nella palude generale, complessiva, qualcuno tenta di dare un minimo di certezza o, se volete, di lanciare il classico sasso. A farlo, da quanto ci è dato sapere, sarebbe l’ex senatore comunista e magistrato Ferdinando Russo.
L’eventuale discesa in campo di Ferrara, occorre riconoscerlo, mette in agitazione, solo a prospettarla, l’intero scenario politico. Ma lui, per il noto carattere brusco, è tanto amato quanto odiato in città. La sua partecipazione alla competizione elettorale aggiungerebbe, comunque, quel qualcosa in più che non guasta per una città importante come Aversa e costringerebbe le altre coalizioni a rispondere con esponenti di almeno pari spessore.
