CASERTA. “Sarà un momento importante per la città, per testimoniare la volontà dei cittadini casertani di ribellarsi all’antistato.
Sarà un momento di riflessione necessario per chiarire il ruolo della società civile e della politica responsabile, che ogni giorno devono lavorare per riaffermare la legalità, il rispetto delle regole, la vicinanza dello Stato e della Magistratura al nostro territorio”.
Lo fa sapere il sindaco Pio Del Gaudio annunciando la sua presenza e quella dell’intera giunta comunale, venerdì pomeriggio, a partire dalle 18, all’iniziativa organizzata dalla Facoltà di Studi Politici Jean Monnet in collaborazione con il Comune di Caserta – Assessorato alla Cultura, presso il Teatro Comunale alla rappresentazione “Paolo Borsellino essendo Stato”, letture liberamente tratte dall’opera di Ruggero Cappuccio e interpretate dai magistrati Franco Roberti, Umberto Zampoli, Maria Teresa Belmonte, Lucia Casale, Ornella Dezio, Maria Chiara Minerva, Rocco Alfano e Luigi D’Alessio.
Dopo la rappresentazione, seguirà una tavola rotonda dal tema “Istituzioni, uomini e società – coraggio e azione comune contro le mafie” alla quale prenderanno parte lo scrittore Ruggero Cappuccio, Federico Cafiero De Raho, della Dda di Napoli, Giovanna Palermo, della Facoltà di Studi Politici “Jean Monnet”, Leandro Limoccia, del Collegamento campano contro le camorre “G. Franciosi” e Luigi Gay, procuratore aggiunto di Santa Maria Capua Vetere. Modererà il direttore de “Il Denaro”, il giornalista Alfonso Ruffo.
