CASAPESENNA. Il Santuario Mariano di Casapesenna ospiterà, domenica 4 dicembre, la Giornata provinciale del Ringraziamento.
Il rito, a conclusione dellannata agraria, sarà autorevolmente presieduto dallassistente ecclesiastico nazionale Coldiretti, padre Renato Gaglianone, dallassistente ecclesiastico provinciale, don Saverio Russo, e dal responsabile del Santuario, don Francesco Leone. La manifestazione avrà inizio alle 10,00 col raduno dei coltivatori e delle macchine agricole nel piazzale del Tempio. Alle 11, la concelebrazione eucaristica, alla quale parteciperanno anche autorità provinciali e locali, accolte allingresso del tempio dal presidente della Federazione provinciale Tommaso De Simone e dal direttore Gianni Lisi.
Dopo la lettura del Vangelo, Padre Renato Gaglianone terrà lomelia, alla quale farà seguito la tradizionale e significativa offerta al Signore dei prodotti agricoli, che dirigenti e soci Coldiretti di tutte le zone della provincia consegneranno nelle mani del celebrante. Nel corso della messa, poi, sarà recitata la preghiera di ringraziamento, che dice: O Signore, noi ti ringraziamo per i frutti che ogni anno la terra produce a beneficio dellumanità. Tu che rendi fecondo il seme e lo moltiplichi con generosa larghezza, fa che in eguale misura maturi in noi tutti il germe della giustizia e il frutto della pace.
Al termine del rito, il presidente De Simone rivolgerà, alle autorità e a tutti i presenti il saluto e il ringraziamento della Coldiretti provinciale. Quindi, don Renato Gaglianone, con i concelebranti, si recherà nel piazzale del Santuario a benedire le macchine agricole, i Cavalieri dellassociazione I Mazzonari e le sementi. Infine, alle 12,30, sotto labile guida del Vice Direttore Fabozzi Felice, coordinatore delle festa del ringraziamento fin dal 90 con la visita di Giovanni Paolo II alla centrale ortofrutticola di Aversa.
LAssociazione Agrimercato di Coldiretti Caserta, con la collaborazione dellAzienda Speciale della Camera di Commercio Agrisviluppo, offrirà una degustazione dei prodotti agroalimentari di Terra di Lavoro, caratteristici per bontà e salubrità, nonché detentori di carattere distintivo e tipico. Questi prodotti che testimoniano lamore per la terra da parte dei nostri imprenditori, nonostante, siano in atto campagne denigratorie da parte di certa stampa e di alcune Associazioni non meglio identificate, sono,comunque, gli ambasciatori in Italia e nel mondo del Made in Caserta, il frutto cioè, della laboriosità e dellimpegno di tutti gli operatori della filiera agricola. Inoltre, durante la manifestazione ci sarà un momento di folclore da parte dei Cavalieri della associazione I Mazzonari, che si esibiranno in una performance equestre nonché una piccola mostra di macchine agricole depoca con pezzi di gran valore museale.
La manifestazione rappresenta un momento di celebrazione ed un atto di fede del mondo agricolo, a conclusione di unannata difficile. Proprio per questo vuole essere anche un momento di riflessione dal quale ripartire con rinnovato vigore per affrontare le complesse problematiche del nostro mondo e del nostro tempo, sulle quali Coldiretti ha intenzione di continuare a profondere il suo massimo impegno: quello proficuo, teso ad affrontare ed a risolvere con responsabilità i problemi.