Acquedotti spa, Piccirillo nuovo presidente

di Redazione

 ORTA DI ATELLA. Gianfranco Piccirillo è il nuovo presidente della società Acquedotti spa. Lo ha deliberato all’unanimità il consiglio d’amministrazione che si è riunito giovedì mattina.

Piccirillo prende il posto del presidente dimissionario, il sindaco di Orta di Atella Angelo Brancaccio. “Sono convinto che Piccirillo farà bene in questo ruolo perché ha l’esperienza e la capacità politica per amministrare un ente così importante – ha spiegato Brancaccio – con questo incarico, è stato premiato un giovane che è già una realtà nel panorama politico non solo di Orta di Atella”.

Brancaccio conferma ancora una volta la sua politica di coinvolgere, a tutti i livelli, tutti coloro che hanno partecipato al successo elettorale della sua lista. “Tutti e venti i candidati, eletti e non, saranno coinvolti nella vita pubblica di Orta di Atella – ha spiegato Brancaccio – perché tutti hanno portato il loro contributo determinante al risultato elettorale”.

Soddisfatto per la nomina anche Piccirillo. “Ringrazio tutti per la fiducia che mi è stata accordata. Sono pronto a mettermi a lavorare per portare avanti la crescita dell’ente che eroga un servizio importantissimo per la nostra comunità – ha spiegato Piccirillo – la società è stata una brillante intuizione del sindaco Brancaccio nove anni fa e, oggi, si pone come un vero punto di riferimento quando si parla di questo settore. Al vaglio del consiglio d’amministrazione, infatti, ci sono richieste di tantissimi Comuni sia del napoletano che del casertano che vogliono aderire”.

Allo stato attuale, fanno parte della società Acquedotti i comuni di Acerra, Orta di Atella, Melito, Qualiano e Grumo Nevano. Il neo presidente Piccirillo arriva a ricoprire questa carica dopo un percorso di tutto rispetto. In carriera è stato assessore comunale ad Orta di Atella, mentre attualmente, è il capogruppo di maggioranza del comune atellano dopo essere stato il primo degli eletti con 615 preferenze.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico