Omicidio Capone, la New Dreams: “Aiutiamo Roberta e il suo bimbo”

AVERSA. In questi momenti di strazio che vive la famiglia di Pietro Capone, il 23enne ucciso giovedì sera in piazza Mercato da 18enne Mario Borrata, vi è anche una luce di solidarietà.

L’associazione “New Dreams”, presieduta da Donato Liotto, annuncia l’apertura di un conto corrente postale (di cui a breve sarà resto noto il numero) per raccogliere contributi a Roberta Pizzo, 21 anni, vedova di Capone e madre di un bimbo di due anni. “Roberta la mamma bambina” questa sarà la causale per identificare il conto sul quale si potranno versare contributi.

“Roberta non ha chiesto nulla. – dice Liotto – E’ nella sua dignità, vive la sua angoscia per un futuro incerto. Lei ha detto solo questo ‘Io sono forte, ho un bambino da crescere e con l’aiuto di Dio c’è la farò’. Certo, gli ho risposto, con l’aiuto di Dio e con l’aiuto di tante brave persone che vorranno senz’altro aiutarti. Lei ci spera, ma non lo dice, noi ci speriamo e ve lo diciamo. Siamo certo che la città di Aversa ancora una volta dimostrerà il suo gran cuore. Ora è il tempo del dolore, – continua Liottor – ma domani aiutiamo a ridare serenità a Roberta. Una donna coraggiosa, una donna aversana, sola con il suo bambino di due anni che chiede del suo papà e che mai più vedrà. Roberta carattere forte, temprato negli anni per essere anch’essa cresciuta senza padre. Il suo sogno è stato infranto, il suo cuore spezzato. Pietro era un ragazzo bravissimo, tranquillo, non faceva male ad una mosca. Lui si arrangiava, non aveva un lavoro fisso, faceva mille mestieri. Ma non faceva mancare nulla alla sua dolce moglie e al loro bambino. Una vita dignitosa, condotta negli insegnamenti da loro infondati dalle rispettive famiglie. Roberta una ragazza forte ma si sente sola e persa senza il suo Pietro. La città deve dare un segno forte e tangibile”.