Nasce la Pro Loco “Terra Asprinia”

di Redazione

 TRENTOLA DUCENTA. Anche se la data di costituzione dell’Associazione è quella del 14 novembre 2009, i soci hanno voluto “scaramanticamente”, attendere il decreto della Regione Campania, prima di dare il via alle attività ed ai festeggiamenti.

Il decreto è arrivato l’altro giorno e ieri sera una cenetta a base di “scarpariello” allestita da “Babuccio” è stato l’avvio ufficiale dell’anno 2010 per le neo nata Pro Loco “Terra Asprinia” di Trentola Ducenta. In città si tratta della seconda Pro Loco, possibile anche perché è stato superato da tempo lo sbarramento dei 15mila abitanti imposto dal regolamento regionale. Trentuno i soci fondatori dell’Associazione che nasce con forti principi organizzativi e attività rivolta alla cultura ed al sociale nell’ambito di un territorio sempre più ricco ed impegnativo.

Il tutto nasce da un’idea di Antonio Sapio e del gruppo che opera intorno all’Associazione “Ferdinando Folgori”, ma va spedita al segno anche grazie all’idea di mettere insieme buona parte dell’associazionismo cittadino sotto l’unica sigla della “Casa delle Associazioni” che ha riunito in via Roma 106, le tante anime dell’associazionismo locale, puntando ad obiettivi condivisi e sempre più concreti.

L’atto costituente vede alla presidenza Vittorio Savino e suo vice Salvatore Fabozzo, detto “Paoluccio”, tesoriere Aldo Mottola. Nei programmi immediati saltati i primi appuntamenti non effettuati per attesa del decreto, ecco che ritroviamo in Aprile una “Festa della Liberazione”, quindi a seguire una settimana della prevenzione e Bimbi in bici.

Ancora incerta la Sagra dei “Funghi di Pioppo e del vino asprinio”, quindi serata di proiezioni cinematografiche, Festa del Vino, gite sociali e via così per arrivare fino al Natale 2010. Insomma si cerca di dare uno scossone forte alla città, con momenti cadenzati di risveglio collettivo, nella speranza mai recondita di cambiare, perché “cambiare è possibile”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico