AVERSA. Spesso ci ricordiamo dello sterminio nazista solo nel Giorno della Memoria nel mese di gennaio.
Ecco perché l’istituto professionale “E. Mattei” di Aversa ha realizzato un progetto più articolato: “I Giovani e la Memoria”, con il patrocinio del Comune di Aversa, che prevede il viaggio a Cracovia dal 26 al 29 gennaio, con 27 studenti, due docenti e un rappresentante dell’amministrazione cittadina.
La proposta di viaggio mira a far conoscere a tutti gli studenti il luogo più triste della terra: il campo di concentramento di Auschwitz. La storia dello sterminio degli Ebrei e di molti altri innocenti durante la seconda guerra mondiale ad opera dei nazisti nei campi di concentramento di Plaszow, Auschwitz e Birkenau. Una visita nei luoghi dove si è consumata la più grande tragedia nella storia dell’Umanità. Non un’escursione turistica fine a se stessa ma un percorso di riflessione su ciò che è stato e ciò che non dovrà più ripetersi.
Il “Mattei” ha coinvolto gli studenti in un’attenta analisi sulle cause culturali e politiche che portarono alla emanazione delle leggi razziali ed alle sue mostruose conseguenze. Un viaggio che è il momento culminante di un percorso iniziato mesi prima, con gli insegnanti, per imparare l’importanza della memoria nel nostro Paese. Con lezioni di storia,di diritto, di economia, di religione e di scienze; lettura in classe di testi di autori dell’epoca; la testimonianza di un sopravvissuto; la visione di film a tema. Non solo un viaggio visita dei luoghi del massacro ma anche e soprattutto un viaggio nella propria coscienza.
“Tutti i giovani dovrebbero poter essere testimoni della memoria dell’orrore della Shoah. – ha dichiarato il dirigente scolastico Giuseppe Manica – Un viaggio nella memoria che spingerà i nostri giovani ad impegnarsi ad essere cittadini consapevoli, nel non voler dimenticare, ne sono sicuro”.
