MARCIANISE. Garantire la trasparenza dellattività amministrativa è una delle principali direttrici che guida lazione del nuovo governo comunale.
In questa prospettiva ladesione alla stazione appaltante unica provinciale si è configurata quale primo ed importante passo, da affiancare però ad altre iniziative che dettino il corretto modus operandi da adottare nella stipulazione di contratti per la fornitura di beni e servizi non appaltabili attraverso il neoformato soggetto provinciale.
E per questa ragione che la giunta, nella seduta di martedì 13 ottobre, su proposta del sindaco Antonio Tartaglione e dellassessore alle politiche finanziarie Angelo Raucci, ha approvato una delibera per listituzione dellalbo dei fornitori. Si tratta di un elenco a cui potranno iscriversi le ditte fornitrici del comune in materia di beni e di servizi, con lesclusione di quelle operanti nel settore dei lavori pubblici, per lappalto dei quali si procede allaggiudicazione tramite gara.
A tale lista si farà capo dunque per lespletamento delle negoziazioni che richiedono leventuale ricorso al cottimo fiduciario, e cioè ad una forma di contrattazione a cui si ricorre per casi di urgenza o di operazioni dal modesto importo; oppure alla procedura negoziata, ammissibile in caso di esito negativo di una precedente gara. Il provvedimento garantisce la ripartizione a rotazione delle forniture necessarie allente tra le ditte qualificate regolarmente iscritte, assicurando così ai cittadini la trasparenza e la correttezza dellattività amministrativa, nonché luniformità e sistematicità dei criteri di selezione dei fornitori di beni e delle prestazioni di servizi. Gli operatori interessati a fare parte di tale elenco dovranno iscriversi, seguendo le modalità del disciplinare, attualmente in fase di definizione.
Strenuo promoter dellistituto, Angelo Raucci esprime soddisfazione per la sua approvazione: Lalbo dei fornitori è uno strumento indispensabile per lamministrazione, oltre che foriero di numerosi vantaggi. Garanzia di limpidità del governo, esso rappresenta anche un utile mezzo per arginare i tentativi di infiltrazione malavitosa nelle contrattazioni pubbliche, nonché per usufruire di forniture da parte di ditte altamente qualificate nei settori di impiego.