AVERSA. In questa settimana nascerà il coordinamento cittadino, un organismo dal quale non si può prescindere per unorganizzazione interna ottimale del partito.
… Subito dopo metteremo mano alla nomina definitiva del capogruppo consiliare e, ancor adopo, agli aggiustamenti in giunta che saranno ritenuti necessari.
Alfonso Oliva, da qualche mese battitore libero del Popolo della Libertà, riconferma lo stato di precario equilibrio che ancora esiste allinterno del Pdl ad Aversa. Antonio De Michele, capogruppo in prorogatio, e Nicola Golia, coordinatore cittadino, avevano gettato acqua sul fuoco delle polemiche interne, indicando come capogruppo consiliare definitivo lo stesso De Michele, sgomberando, poi, il campo, da eventuali rimpasti di giunta che porterebbe alla nascita del Ciaramella quater. A smentirli ci avevano già pensato i soliti franchi tiratori senza nome e Carlo Amoroso (molto vicino ad Oliva, con il quale fa coppia fissa da qualche mese) che aveva sottolineato come De Michele sarebbe stato capogruppo fino allufficializzazione delle candidature per le provinciali. Solo allora, si sarebbe dato il via ai nuovi equilibri.
Oliva ha, da parte sua, quasi confermato quanto affermato dal suo compagno di partito, dettando, quasi, lagenda per il futuro prossimo del Pdl.Da quanto è dato sapere (e Oliva nel recente passato non ne ha fatto mistero), il consigliere azzurro vorrebbe entrare a far parte dellesecutivo, anelando, tra laltro, allassessorato alle politiche sociali, oggi affidato a Vincenzo Lanzetta, dato per certo partente nel caso in cui si dovesse giungere ad un rimpasto.
Al posto di Oliva, eletto nella lista Città e Libertà, entrerebbe in consiglio Nando Menale, andando ad ingrossare le fila di quelo che oggi è il Gruppo della Libertà, con un quarto componente.