LAQUILA. Non cè pace in Abruzzo dove la terra continua a tremare ed il maltempo imperversa sulle tendopoli che accolgono gli sfollati.
Alle 23.49 è stata avvertita una scossa di magnitudo 4.0 (epicentro prossimo a Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo e San Panfilo dOcre). Stamani, alle 7.46, i sismografi ne hanno registrata unaltra di 2.5 gradi (epicentro nella valle dellAterno tra Fagnano, Fontecchio e Fossa). Dal 6 al 22 aprile lIstituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato più di 3.500 scosse inferiori ai 3 gradi e quasi 150 di magnitudo superiore a 3.
La scorsa notte nellaquilano le temperature sono scese fino a tre gradi e in alcune tendopoli il terreno si è allagato. La Protezione Civile è al lavoro per urbanizzare i 150 accampamenti allestiti. Problemi anche nel teramano dove le abbondanti piogge hanno fatto ingrossare quasi tutti i fiumi e sono stati segnalati almeno 80 smottamenti e frane sulla rete stradale. Per lesondazione del fiume Tordino è crollato un tratto di 60 metri della superstrada Teramo-Mare.
Si aggrava anche il bilancio delle vittime del sisma del 6 aprile, salito a 297. Allospedale di Avezzano è morto un anziano di Onna che era rimasto ferito nel crollo della sua abitazione.