VILLA LITERNO. Il sindaco Enrico Fabozzi ha delegato lassessore Nicola Griffo a presiede la cerimonia di commemorazione dei caduti in guerra del 4 novembre, giorno dellUnità Nazionale e festa delle Forze Armate.
Vorrei potervi salutare e ringraziare uno per uno ha confessato lassessore prima di ricordare lelenco delle personalità presenti in piazza: cerano rappresentanti delle forze armate operanti sul territorio ed i graduati liternesi, il Comandante della locale stazione dei Carabinieri Giovanni Russo, il Cavaliere di Vittorio Veneto Tammaro Caterino e il reduce dalla seconda guerra mondiale Francesco Ucciero, il Parroco don Giuseppe Cartesio, oltre ai rappresentanti del consiglio comunale, dei partiti e delle associazioni. Un saluto particolare, da uomo di scuola, ai rappresentanti delle scuole Pasquale di Pasqua e Angelina Sagliocchi, ha detto Griffo, assessore alla Pubblica Istruzione.
Sono stati ricordati i nomini incisi sulle lapidi affisse allesterno della Casa Comunale, in memoria dei caduti delle due guerre mondiali: Nostri concittadini, giovani, alla ricerca di libertà e democrazia, animati da valore patriottico. A loro ha detto Griffo voglio aggiungere idealmente i caduti di Nassirya, i morti sul lavoro, le vittime di stragi, droga, violenza, del sabato sera. Un pensiero particolare ai poliziotti morti a Villa Literno durante un inseguimento ed un monito ai nostri giovani: la vita è un attimo, non sprechiamola, non sprecatela.
Consegnate le targhe di riconoscimento, lassessore ha poi concluso con queste parole: Per poter garantire pace e stabilità internazionale bisogna essere servi dei poveri (richiamo al messaggio di solidarietà di Papa Giovanni Paolo II), la pace non si conquista con le armi ma con scuole, ospedali, servizi e soprattutto lavoro che costituisce il presupposto fondamentale alla crescita civile e democratica di un popolo.