Omicidio Arcidosso, l’attore indagato: “Non c’entro nulla”

di Antonio Taglialatela

Paudge BehanARCIDOSSO (Grosseto). Si chiama Paudge Behan, 43 anni, l’attore irlandese indagato per l’omicidio della 72enne Silvana Abate Francescatti, uccisa a coltellate nella sua villa di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata.

Figlio di Brendan Behan, famoso attivista dell’Ira, Paudge ha partecipato ai telefilm della serie Highlander ed è stato coprotagonista in “Innamorarsi a Venezia” di Roth e “Unclosed” di Jim McBride. Vive da due anni ad Arcidosso ma dice di non conoscere la vittima.

“Io non c’entro nulla. Non ho mai conosciuto quella signora nè sono mai entrato in quella casa”

, ha detto ai carabinieri durante l’interrogatorio di domenica mattina, alla presenza del suo legale d’ufficio, Mario Tiberi, che, per motivi tecnici, vista la poca chiarezza del quadro accusatorio, gli ha consigliato di avvalersi della facoltà di non rispondere.

Behan è stato prelevato sabato sera dai carabinieri all’ospedale di Castel del Piano, dove si era recato per un taglio ad una coscia. Sempre per quel taglio era già stato al nosocomio giovedì sera. La ferita e il nervosismo notato dai medici hanno indotto gli inquirenti a disporre una serie di accertamenti. A Behan sono stati sequestrati un coltello, quello con cui si è ferito, la sua auto, una Panda, e l’abitazione, situata in una zona isolata tra Arcidosso e Monte Labro, dove l’attore vive solo. Tuttavia, Behan al momento è libero, il suo avvocato Timberti ritiene la sua iscrizione nel registro degli indagati semplicemente un “atto dovuto”. In una intervista a Studio Aperto, l’attore irlandese ha detto di essersi ferito con un coltello la sera di giovedì mentre si trovava in casa e di essere andato con la sua auto in ospedale.

L’anziana è stata trovata morta in casa venerdì sera, anche se il suo decesso risalirebbe al giorno precedente. Sul corpo presentava una decina di ferite, una mortale alla gola. In un primo momento si era pensato ad una rapina in villa finita male, ma il pm Alessandro Leopizzi non esclude altre piste. Risulta strano, infatti, che la villa non è apparsa in disordine al momento del ritrovamento del cadavere. Nella casa dell’imprenditrice, vedova di Enrico Francescatti, i carabinieri del Ris di Roma e del reparto territoriale hanno rilevato vicino al corpo della donna un’impronta parziale di una scarpa che conteneva tracce di terriccio. Ma sui pedali dell’auto di Behan non sarebbe stato rilevato sangue, mentre tracce ematiche sarebbero presenti nell’abitacolo. Sangue che verrà esaminato dal Ris e comparato con il dna della vittima. I funerali della donna saranno celebrati lunedì, alle 15, nella chiesa di San Niccolò ad Arcidosso.

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