Gli alunni della “De Curtis” in visita alla “Maddalena”

di Redazione

Gruppo di alunni con il dottor Nicola CuntoAVERSA. Gli alunni della scuola media statale “Antonio De Curtis”, partecipanti al progetto “Giornalino” hanno voluto essere, per un pomeriggio, ricercatori all’interno dell’ex Ospedale Psichiatrico della Maddalena.

Accolti da Nicola Cunto, psichiatra dell’Asl Caserta 2, ma soprattutto creatore, cultore e tutore di quella grande storia di cui è ricca la “Maddalena”, una ventina di ragazze e ragazzi, che fanno parte del progetto che stanno realizzando le professoresse Angela Di Gioia ed Assunta Russo, hanno viaggiato all’interno di quello che fu un luogo di dolore e reclusione, prima dell’avvento della ormai famosa legge 180. Anche con l’aiuto di Giovanna Laudante e Luisa Chirico che partecipano ai lavori di archiviazione delle “Carte da Legare” di cui è responsabile la prof.ssa Candida Carrino, i ragazzi hanno visto il patrimonio di Copia di una vecchia cartella clinicacartelle cliniche, registri, almanacchi, libri, studi, lettere, il cuore vivo di tutto quanto è stato raccolto, catalogato, conservato ed ora è pronto per andare su internet, della storia di questa struttura, troppo spesso misconosciuta e dimenticata dagli stessi aversani. Più che interessante la camminata nella biblioteca, dove esiste un vero e proprio patrimonio di libri antichissimi, molti dei quali proprio riguardanti la malattia mentale. Domande a fiumi, ma anche momenti di riflessione ad esempio davanti alla lettura delle lettere che non partivano mai, al ricordo di Anita, al rendersi conto che troppo spesso in questo Manicomio non solo venivano rinchiusi malati di mente, ma anche sventurati, deboli, gente che con la follia aveva poco a che fare. Il pomeriggio è continuato con una passeggiata all’interno del parco, guidati da Vittorio Savino, dirigente medico della direzione dell’Asl, altro conoscitore appassionato della storia di ogni centimetro di questa struttura. Purtroppo le attuali condizioni statiche di gran parte dell’area ha permesso solo sbirciatine a corridoi, camerate, reparti, con il simpatico finale della visita alla Fattoria Sociale con gli struzzi sempre pronti ad accogliere le simpatie dei giovanissimi. L’esperienza si trasformerà ora in una serie di articoli che i giovani giornalisti andranno a pubblicare sul giornalino scolastico , giornalino che dal 2008 si è arricchito anche di un notiziario bisettimanale “De Curtis News” che gli stessi ragazzi realizzano, riportando tutte le principali notizie del loro mondo.

il gruppo del Giornalino un momento della visita

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico