Nel sito Marruzzella sversa anche Maddaloni

di Nicola Rosselli

 AVERSA. Rischia di acuirsi l’emergenza ambientale nei centri serviti dal consorzio GeoEco a causa di una serie di autorizzazioni che il commissariato di governo ha rilasciato o sta per rilasciare in queste ore.

Se saranno anche altri comuni, oltre a quelli GeoEco, a sversare nel sito Marruzzella, in pochissimi giorni questa discarica potrebbe già essere satura. Sicuramente, ad oggi, il sito ubicato sul territorio di San Tammaro ha ricevuto 300 tonnellate di rifiuti provenienti da Maddaloni. “Non abbiamo niente contro la comunità di Maddaloni, ma il decreto del commissariato di governo per l’emergenza rifiuti in Campania con il quale si consente a questo comune di sversare ben trecento tonnellate nella discarica Marruzzella rischia di scatenare una guerra tra poveri”. Commenta con queste parole l’ennesimo provvedimento tampone il sindaco di Aversa Mimmo Ciaramella, riunito presso la sede del consorzio GeoEco insieme ai colleghi degli altri comuni per esaminare la situazione che, sebbene sia stata rilasciata l’autorizzazione dal commissariato lo scorso 29 dicembre scorso, stenta a migliorare. I cumuli di sacchetti di immondizia sono troppi ed eccessivamente grandi, per cui si allungano i tempi per la pulizia delle strade. Pulizia che rischia di non venire nemmeno ultimata se si pensa che lo stesso Ciaramella ha dichiarato: “Avremmo potuto bloccare fisicamente l’ingresso dei camion con i rifiuti di Maddaloni, ma non possiamo non essere solidali con Maddaloni. Però, a questo punto, io e gli altri sindaci del Consorzio GeoEco ci chiediamo cosa accadrà se la discarica si saturerà mentre noi abbiamo ancora la spazzatura in strada. Cosa che potrà accadere soprattutto se passa questa linea di ‘dirottamento’ della spazzatura di altri comuni nel sito della GeoEco da parte del Commissariato di governo? Chiunque sversa nel nostro sito sottrae possibilità di sversare ai nostri comuni”. E proprio ad Aversa i cumuli di rifiuti, nonostante il lavoro degli addetti della GeoEco, sono ancora numerosi e nella giornata, alla luce del sole, si sono registrati almeno quattro roghi con altrettanti interventi dei vigili del fuoco. In queste ore, poi, Aversa continua ad essere sempre più sporca a causa della mancanza assoluta di ramazza. Sembrerà strano, ma le strade, anche quelle graziate dai cumuli di sacchetti, sono invase da cartacce di ogni tipo, compresi gli involucri dei fuochi d’artificio, ancora presenti a centinaia nelle arterie sia periferiche che centrali. In questo senso lo stesso Ciaramella, a margine della manifestazione di domenica scorsa contro l’emergenza rifiuti, ha commentato: “Nei prossimi giorni daremo vita ad incontri con la GeoEco per rivedere il contratto con l’intento di inserirvi la previsione della raccolta differenziata spinta su tutto il territorio cittadino e la ramazza delle strade cittadine, un servizio del quale non si può assolutamente fare a meno”. Eppure il contratto con la GeoEco è stato stipulato poco più di un anno fa proprio da questa stessa maggioranza.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico