SAN MARCELLINO (Caserta). Summit sull’emergenza rifiuti tra i sindaci di San Marcellino (Pasquale Carbone), Parete (Luigi Verrengia), Casapesenna (Fortunato Zagaria), Trentola Ducenta (Nicola Pagano) e i commissari prefettizi di Lusciano.
Martedì pomeriggio, prima dell’incontro concordato con il GeoEco, le amministrazioni dei cinque comuni dell’agro aversano hanno avuto un colloquio nel municipio di San Marcellino. Lo scopo quello di trovare una soluzione alternativa per risolvere, almeno momentaneamente il problema della spazzatura e riportare un minimo di normalità nei paesi. “Abbiamo pensato di concordare un’azione comune. Noi – afferma il sindaco Carbone – non abbiamo alcun potere. Quello che potevamo fare dimettendoci lo abbiamo fatto e questo, contrariamente a quanto detto da qualche collega non è certo un atto senza significato né importanza. Abbiamo le mani legate – continua Carbone quasi imbarazzato per l’impotenza in cui si trovano tutti i sindaci – ma dobbiamo pur cercare di trovare qualche soluzione”. E sulla scia di quanto suggerito dal commissario per l’emergenza rifiuti, Alessandro Pansa, “abbiamo pensato di individuare un’area per installare un sito di stoccaggio comune. Singolarmente ogni comune non ha la copertura finanziaria per coprire le spese per un lavoro del genere, ma unendoci potremmo riuscire a raggiungere l’obiettivo”. Tutti i sindaci presenti sembra che abbiano accettato di buon grado di aderire all’iniziativa. “Pare che siano d’accordo anche i commissari di Lusciano – afferma il sindaco Carbone – ma ancora non possiamo prendere alcuna decisione fino a quando non avremo idee più chiare”. Intanto, Carbone non indica il luogo dove dovrebbe sorgere questo presunto sito di stoccaggio provvisorio. Evidentemente un’area è già stata individuata ma il tutto sarà annunciato dopo l’incontro con il GeoEco, incontro che servirà a rendere “le idee più chiare”.
dal Corriere di Caserta, mercoledì 05.12.07 (di Luisa Conte)
