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Arrestati 20 terroristi islamici in Italia e all”Estero
Reclutavano giovani aspiranti terroristi da mandare in Iraq e in Afghanistan. Venti presunti militanti islamici sono stati catturati dai carabinieri del Ros.
Gli arresti sono stati eseguiti in Italia, tra Milano e Reggio Emilia, e all’estero, in Francia, Portogallo e Gran Bretagna dove la polizia ha arrestato due membri dell’organizzazione: Ali Ben Zidane Chehidi, di 34 anni, residente a Manchester e il 53enne Mohamed Salah Ben Hamadi Khemiri, di Croydon, cittadina a sud est dell’Inghilterra. Mancano ancora all’appello tre persone, attualmente all’estero, destinatarie delle ordinanze di custodia cautelare richieste dai pm milanesi Armando Spataro e Nicola Piacente ed emesse dal gip Luisa Savoia. Riferimenti del nucleo sarebbero Dridi Sabri, a Milano, Medi Ben Nasr, a Reggio Emilia, e Imed Ben Zarkaouwi, quest’ultimo già indagato e per il quale stamani inizia il processo d’appello. Tra gli arrestati figura anche il tunisino Imed Ben Zarqawi, già catturato per terrorismo internazionale ma assolto nel 2003. Sembra che l’organizzazione non volesse colpire l’Italia. Nelle abitazioni degli arrestati è stato trovato materiale di “ispirazione jidahista”, come manuali per la costruzione di esplosivi e materiale audiovisivo di propaganda terrorista. Alla base delle ordinanze ci sono intercettazioni ambientali e telefoniche. L’indagine, partita nel 2003 dalla Liguria, si ricollega alla precedente operazione “Bazar” che aveva portato a diversi arresti tra il 2002 e il 2003.
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