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Prodi: L”Unione rispetti gli impegni presi davanti agli elettori
ROMA. “Rispettiamo gli impegni presi di fronte ai cittadini”. Il premier Romano Prodi lo esige da tutte le forze politiche della maggioranza.
“Il nostro governo – ha detto Prodi nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi – ha proposto all’approvazione del Parlamento una serie di importanti provvedimenti: il decreto fiscale, la legge finanziaria, misure per i ceti più poveri, l’aumento delle pensioni basse, le politiche per la casa, per i giovani e per combattere la precarietà. Il governo, contemporaneamente, ha svolto un’azione di stimolo verso il Parlamento per avviare una discussione sulle riforme istituzionali e della legge elettorale, per rilanciare l’economia e per restituire un po’ di equità alla società italiana”. Provvedimenti sui quali il centrosinistra si è diviso durante le votazioni al Senato. Di oggi sono due episodi che lo dimostrano chiaramente: la bocciatura dell’emendamento che prevede lo scioglimento della società Stretto di Messina Spa (grazie ai senatori di Di Pietro, che hanno votato contro assieme all’opposizione) e dell’emendamento che prevede la cancellazione della Scuola superiore di Pubblica Amministrazione. Prodi ci tiene a sottolineare che “la la maggioranza che sostiene il governo si è divisa al momento del voto non sull’impianto di queste grandi proposte, ma su fatti particolari, mettendo a rischio la realizzazione delle indispensabili riforme”. Pertanto, per il presidente del Consiglio, “è giunto il momento che tutte le forze politiche della maggioranza dicano chiaramente se intendono continuare a sostenere il governo o se vogliano invece far prevalere gli interessi di parte su quelli del Paese”. Ed annuncia che il governo non metterà la fiducia sul decreto che accompagna la Finanziaria e che le votazioni andranno avanti ad oltranza, così come deciso a margine della riunione dei capigruppo conclusasi in serata a Palazzo Madama.
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