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Il Comune aderisce all”Ato, l”opposizione “nicchia”
CESA. Anche il comune di Cesa aderisce alla costituzione dell’Ambito Territoriale Ottimale (A.T.O.) per la gestione integrata dei rifiuti. La decisione è stata presa nell’ultimo consiglio comunale tra il voto favorevole della maggioranza e l’astensione dell’opposizione.
Il sindaco Vincenzo De Angelis spiega che “l’adesione all’ATO dovrebbe finalmente alleggerire il lavoro del comune per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, in quanto si tratta di un organismo provinciale che mira a una gestione più completa e integrata; ciò nonostante il comune dovrà continuare a fare la sua parte e sollecitare sempre un’azione capillare del consorzio Geoeco”. Si tratta, infatti, di una tappa obbligatoria imposta dall’ente provinciale a tutti i comuni del casertano, che non aderendovi rischiano di ricorrere al commissariamento sui rifiuti che costa circa 3000 euro all’anno alle casse comunali. “Dunque una scelta di convenienza e di efficienza – continua il primo cittadino – che potrà solo portare benefici al comune”.
La pensa diversamente l’opposizione cittadina, che esprime il proprio disaccordo attraverso le parole del capogruppo della Cdl Stella Guarino: “Esprimiamo forti dubbi rispetto allo schema di statuto dell’Ato, soprattutto perché non siamo stati convocati come parte politica a partecipare al tavolo delle trattative, inoltre la nostra legittima perplessità riguarda anche i costi che il servizio comporta e la rappresentatività all’interno dell’organismo; per questo ci asteniamo sull’approvazione dello statuto”. Il provvedimento tuttavia è stato approvato, ma il sindaco De Angelis ha rassicurato l’opposizione almeno sui costi del servizio: “Il comune non può concedersi sprechi, quindi si lavorerà solo a costi contenuti”.
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