Palermo, riconosce il suo estorsore in aula e lo denuncia

di Redazione

Antica Focacceria S.Francesco di PalermoPALERMO Episodio del tutto singolare e coraggioso quello capitato nel Tribunale di Palermo, dove Vincenzo Conticello, proprietario della celebre “Antica focacceria San Francesco”, ha denunciato durante il processo il suo estorsore.

Alla domanda del giudice: “Chi era l’uomo che venne a chiederle il pizzo?”, lui risponde senza esitazione: “E’ quel signore lì, quello seduto e che ha accanto a se le stampelle. Allora non aveva le stampelle e si allontanò con il suo ciclomotore, del quale io presi il numero di targa”. Ed è così che è stato incriminato Giovanni Di Salvo, che assieme a Francolino Spadaroe a Lorenzo D’Aleo, dovranno rispondere della estorsione compiuta ai danni dell’antico locale nel centro storico di Palermo. In aula anche il presidente onorario della Federazione antiracket, Tano Grasso ePina Maisano Grassi, vedova di Libero Grassi. Il processo riprenderà il 25 settembre.A Conticello, per il suo eroico gesto, sono arrivati numerosi attestati di solidarietà.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico