PARETE (Caserta). Certo che il Partito Democratico sta innescando non poche polemiche, il clima di spartizione che si respira dà adito ad esponenti politici della Margherita e dei Ds di commentare negativamente o positivamente la nascita di questa nuova creatura politica che al momento di nuovo sembra non avere nulla.
Intorno ad essa girano soltanto volti e nomi vecchi della classe politica che poco hanno prodotto per il Belpaese. Forse sarà meglio dare retta a Beppe Grillo che identifica nei cittadini i datori di lavoro dei politici, i quali, bisogna dargli un incarico, pagarli, e se non producono nulla destituirli e fargli rimborsare i danni. È un ottima idea se si vuole far rinascere l’Italia, tagliare il potere che i politici si sono costruiti in tanti anni di permanenza nei palazzi, con i comandi in mano, muovendo i fili di un popolo che dalla politica ha ricevuto solo promesse e tante illusioni. Veniamo a Parete. La polemica intorno al PD innescata dall’ex segretario dei Ds Marco Vitale trova immediata risposta da parte del consigliere comunale, nonché delegato ai lavori pubblici Salvatore Falco, tirato in ballo dall’ex segretario. “Il PD è un soggetto aperto a tutti – commenta il consigliere Falco – tutti possono farne parte, la maggioranza non c’entra niente con la costituzione del PD. Io sto lavorando insieme alle altre forze politiche per mettere in piede anche a Parete il comitato del nuovo partito. Il 14 ottobre porteremo la gente a votare per eleggere il direttivo nazionale e il suo Leader politico, come sarà eletto anche l’organismo regionale e il segretario regionale. Chi ha nostalgia per non aver vinto le elezioni è un punto che non mi riguarda. Oggi faccio parte di questa maggioranza, molto probabilmente se ero ben accetto dal vecchio segretario ora farei parte di un’altra maggioranza, visto che i miei voti potevano essere fondamentali per la vittoria, come lo sono stati per la lista Parete Democratica”.
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