Inventiamo il marchio Prodotto Tipico Comunale

di Antonio Arduino

Pino CannavaleAVERSA. Potrebbe essere la nuova giunta a varare l’idea dell’ex consigliere di An Pino Cannavale di creare un marchio di qualità per i prodotti enogastronimici “made in Aversa”. Così dopo i prodotti DOC (a Denominazione di Origine Controllata) e quelli DOP (a Denominazione di Origine Protetta) potremmo avere quelli PTC ovvero i Prodotti Tipici Comunali.

Sarebbe questa l’etichetta che potrebbe essere attribuita alla mozzarella, al vino asprino e alla polacca prodotte in Aversa se passasse l’idea di Cannavale : creare un marchio per indicare in maniera inequivocabile Pino Cannavaleprodotti enogastronomici pensati e realizzati nella città di Cimarosa. “In realtà- dice il noto esponente del partito di Fini- l’idea originale non è mia ma dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani che la lanciò qualche anno fa senza ottenere consensi e senza avere seguito”. “Però –continua- a me l’’idea è piaciuta subito. Pensare di poter identificare quanto prodotto nei singoli comuni della penisola mi è parso importante, così ho conservato l’idea. L’ ho modificata e perfezionata secondo il mio personale punto di vista. E oggi credo sia pronta per essere lanciata nella nostra città”. Per questo Cannavale la sottoporrà all’attenzione dei responsabili dell’amministrazione municipale. E considerando il contenuto della proposta ad analizzarne i dettagli potrebbero essere insieme gli assessori al commercio e alla cultura, giacché promozionare i Prodotti Tipici Comunali attraverso manifestazioni specificamente pensate potrebbe aprire la porta al turismo enogastronomico che tanto successo ha nelle nostra penisola, come dimostrano i circuiti nazionali del vino o le più semplici sagre che vivacizzano l’estate di tantissimi comuni a vocazione turistica. In tempo di crisi per le attività commerciali che non riescono a trarre giovamento neppure dai saldi e dalle liberalizzazioni, tutelare quanto di buono si produce sul territorio per l’esponente di An potrebbe essere la mossa vincente per dare il via a una svolta. “Se ad Aversa, il paese in cui è nata la mozzarella di bufala, non siamo riusciti a diventare padroni del Doc né del Dop per questo prodotto, acquisito da aziende dell’alto casertano e del salernitano. Quanto meno –conclude Cannavale- appropriamoci del marchio PTC, sarebbe comunque un etichetta importante per pubblicizzare quello che realizza la nostra enogastronomia”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico