Il Tar boccia i revisori dei conti

di Redazione

TARAVERSA. Revisori dei conti del comune di Aversa: il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania (sezione prima) ha bocciato le nomine di Nicola Musto, Francesco Grimaldi e Nazzareno Mollichella.

Il consiglio comunale aveva rinnovato lo scorso 10 aprile il collegio che ora è stato messo ko dal Tar. Tutto da rifare, quindi, ed al più presto, perchè il collegio dei revisori dei conti è un organo di controllo interno di carattere obbligatorio, di cui, pertanto, l’amministrazione comunale ne può fare a meno. Comune AversaAnzi, su alcuni atti deliberativi (bilancio, variazioni di bilancio, conto consuntivo) devono essere corredati dell’indispensabile parere contabile del collegio dei revisori dei conti. Oltre ad annullare la deliberazione consiliare di nomina, il Tar ha anche condannato il comune ed il controinteressato costituito (Francesco Grimaldi) a pagare le spese legali (2.500). Il Tar é stato interessato da Luciano Cristofaro il quale, assistito dagli avvocati Flavio Brusciano e Luigi M. D’Angiolella, ha impugnato il deliberato ”incriminato”, contraddistinto dal numero 12, pubblicato all’albo pretorio del comune lo scorso 16 aprile. L’elezione era stata preceduta da un avviso pubblico per la presentazione delle candidature, secondo il vigente regolamento di contabilità del Comune. Le istanze dovevano essere presentato entro il 29 dicembre del 2006. Dei tre revisori nominati Musto e Mollichella aveva presentato l’istanza di partecipazione solo il 3 gennaio del 2007 e, quindi, fuori termine, mentre Grimaldi era stato eletto addirittura senza nemmeno avere presentato la domanda. Tale situazione aveva finito per rendere illegittime tutte le nomine disposte con la deliberazione impugnata non solo per manifesta violazione delle prescrizioni di cui all’avviso pubblico, ma anche per violazione dei principi di trasparenza e par condicio in presenza di una regolamentazione specifica del procedimento a cui il comune avrebbe senz’altro ritenersi obbligato. La sentenza di merito ha stabilito che il consiglio comunale deve procedere ad una nuova elezione scegliendo i revisori tra coloro che hanno positivamente superato la fase di verifica dei requisiti secondo quanto stabilito dall’avviso pubblico. Alla camera di consiglio dello scorso 6 giugno, fissata per la trattazione della domanda sospensiva, il Tribunale ha trattenuto la causa per la decisione di merito. Nel processo sono intervenuti per il comune di Aversa l’avvocato Giuseppe Nerone e per Francesco Grimaldi l’avvocato Francesco Martino.

Il Mattino (SABATO LEO)

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico