Accoltella la compagna dell’ex: in cella

di Redazione

AmantiAVERSA. Una storia d’amore, di odio e di morbosa gelosia ha spedito una donna in ospedale in gravi condizioni e la sua rivale in amore in carcere con la complice. Tutto per contendersi un avvenente marocchino di trent’anni, ambito da una donna ucraina e dall’ex amante italiana.

AversaSembra una storia estrema tratta dalla serie cult «Sex and the City», ma le protagoniste non sono amanti perfette ed Aversa non è la grande mela. Così è successo che il marocchino, spaventato, è andato dai carabinieri. È cominciato tutto con la denuncia sporta dall’uomo venerdì sera. Giunto in caserma, ha raccontato di aver incontrato la sua ex fidanzata sporca di sangue che gli avrebbe rivelato di aver ucciso in aperta campagna la nuova partner ucraina. Poco prima, infatti, la donna aveva convinto la sua antagonista a salire in macchina per discutere della situazione. L’aveva persuasa portando con sé anche un’amica che doveva, forse, fare da garante e rendere più sicura la conversazione. Ma il disegno di una rivincita era stato già scritto dalle due amiche: la relazione tra il marocchino e la nuova fidanzata doveva finire. Parcheggiata la vecchia Citroen in aperta campagna, zona San Lorenzo, le due amiche hanno cercato di indurre la nuova fidanzata a troncare la relazione con il trentenne. Ma quando si sono rese conto, con le buone, che ogni tentativo sarebbe stato vano, una delle due amiche ha estratto un coltellino dalla borsa ed ha tagliuzzato l’ucraina alle braccia. La donna è riuscita a divincolarsi e ad uscire dalla macchina, ma la rivale avrebbe inserito la marcia investendola in pieno e lasciandola a terra, svenuta. Le grida della lite hanno raggiunto alcuni residenti del luogo che hanno avvertito la polizia e il 118. Dopo essere stata trasportata al Pronto soccorso dell’ospedale Moscati, la donna è stata quindi ricoverata. Grazie alla testimonianza resa dal marocchino ai carabinieri, i militari hanno arrestato Isabella Pagano, trentatrè anni, ex fidanzata dell’uomo conteso e la sua complice di San Cipriano d’Aversa, Esterina Spada, ventisette anni, attualmente agli arresti domiciliari. Gravi le accuse: sequestro di persona, tentato omicidio e porto abusivo d’arma bianca. Infine, l’ucraina, ha fatto le valigie ed ha lasciato l’ospedale normanno dicendo di non voler più sentir parlare di storie d’amore, specie se si tratta di triangoli amorosi.

Il Mattino (MARILÙ MUSTO)
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