Isola delle Femmine, allarme inquinamento

di Redazione

L'Italcementi di Isola delle FemmineISOLA DELLE FEMMINE (Palermo). Il Comitato Cittadino “Isola Pulita” comunica di ricevere, in un continuo crescendo, decine e decine di telefonate da parte dei cittadini allarmati per lo stato di inquinamento, causato forse dalla Italcementi di Isola delle Femmine.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:

L'Italcementi di Isola delle FemmineQuesto Comitato oltre a farsi carico di quanto i Cittadini denunciano, hanno rivolto l’invito a farsi sentire con il Sindaco, l’Assessore preposto, Arpa, Azienda Sanitaria e Autorità Giudiziaria. Il fenomeno delle vibrazioni, dei rumori e polvere di cemento che, quotidianamente si deposita su terrazze, piante, lenzuola, automobili e qualsiasi cosa resti all’esterno, non è mai scomparso, ANZI in questi giorni è ripreso con forte vigore, causando sull’intero territorio una fitta ed impenetrabile nebbia, la impossibilità in particolare per gli abitanti a ridosso della Italcementi, di trovare un momento di pace e di riposo nel proprio habitat familiare. Molte famiglie, anche quelle che da pochissimo tempo hanno investito nei nuovi insediamenti, adiacenti alla Italcementi, non possono utilizzare un terrazzo, aprire una finestra, esporre una pianta sul balcone. I Cittadini di Isola sono interessati a capire quali sono i controlli effettuati sui camini della Italcementi. In un paio di occasioni abbiamo visto la centralina mobile dell’Arpa, che stazionava al campo sportivo, Per fare cosa? Quali sono stati i risultati delle rilevazioni? Il Sindaco dichiara che i dati in suo possesso sono “alquanto preoccupanti”. Quali sono i provvedimenti adottati dal Sindaco a fronte di questa “preoccupante situazione dal punto di vista sanitario”? Noi Cittadini di Isola delle Femmine, abbiamo come la sensazione di essere stati abbandonati.La presenza di questo insediamento cementifero alle porte di Isola delle Femmine, e vicino a numerose abitazioni, ci inquieta. Siamo stanchi di questi episodi che si ripetono ciclicamente e temiamo l’emissione di polveri, che oggi, ieri, l’altro ieri, la settimana scorsa, il mese scorso o l’altro anno e che a volte vengono evidenziate dalla pioggia, ma di cui di solito non ci accorgiamo». Alcune segnalazioni di Cittadini dipendenti della Italcementi , che lavorano la notte hanno come contenuto delle dichiarazioni che qualora fossero vere rischierebbero di evidenziare una condotta con profili di responsabilità di diversa natura e assai grave, viene sostanzialmente denunciato che nelle fasce d’orario tra le ore 2,00 e le 5,00 la fuoriuscita di fumo è di gran lunga maggiore rispetto a quella a cui normalmente assistiamo; Chiediamo un concreto accertamento della questione perché non vorremmo che si approfitti della notte per utilizzare carburanti nocivi e specificatamente il PET-Coke. Riteniamo che sia importante controllare se, adesso che alla Italcementi è stato impedito l’uso del PE-COKE se residui tale sostanza all’interno dello stabilimento, ciò in quanto non vi è più alcuna ragione di trovarlo all’interno visto la sentenza n. 1156 del 19 aprile 2007 del TAR SICILIA, Palermo, Sez. I, atto ad impedirgli definitivamente il suo utilizzo. Il Comitato Cittadino con i cittadini di Isola delle Femmine chiedono la disponibilità a valutare sia i danni immediati, sia la situazione generale circa l’emissione di polveri e di rumori. Rumori causati da ripetute detonazioni. Non possiamo più perdere tempo con analisi e “nasi elettronici”, dobbiamo affrontare in modo radicale la presenza della Italcementi (AZIENDA CONSIDERATA DALLA LEGGE e DALLA GIURISPRUDENZA INSALUBRE) che produce un livello di emissioni in atmosfera, superiori a quelle del traffico veicolare di una grande metropoli. Molti cittadini residenti, esasperati, denunciano un elevato livello di inquinamento acustico non superabile nemmeno a finestre e porte degli appartamenti sprangati. Il tutto accompagnato da persistenti e pericolose vibrazioni che destano gravi preoccupazioni per la stabilità e tenuta degli appartamenti stessi. Per aree come la nostra non bastano monitoraggi adeguati, sono urgenti provvedimenti per ridurre drasticamente le emissioni in atmosfera, l’inquinamento acustico e le vibrazioni del sottosuolo. Tutto questo avviene senza aver acquisito nessuna certezza sul livello di inquinamento attuale. Ad oggi tutte le nostre richieste sono state ignorate. Ad onor del vero ultimamente il Sindaco ha tentato un tavolo di concertazione per tentare di chiedere e risolvere i problemi da noi posti, ma ci pare che anche Lui abbia le mani legate, siamo certi che codeste Autorità edite accerti come stanno i fatti di cui ne riformuliamo i quesiti:

-No alle emissioni inquinanti in atmosfera che arrecano danno alla Salute umana,

-No alle emissioni acustiche a cui siamo in maniera permanente sottoposti e che tanto danno arrecano al nostro stato di salute psico-fisico;

-No alle vibrazioni che può mettere in pericolo la stabilità delle nostre case;

-Monitoraggio in continuo e visibile in tempo reale dai cittadini.

– Indagine epidemiologica sullo stato di salute della cittadinanza, con particolare riguardo alla incidenza delle malattie tumorali.

-Studio per avviare un programma di risanamento ambientale.

A conferma della rilevanza del problema diverse associazioni e liberi Cittadini di Isola delle Femmine e di Capaci hanno deciso di sostenere la lotta del Comitato Cittadino Isola Pulita. Fiduciosi attendiamo un sino ad oggi denegato riscontro, tanto dovevamo.

Per il Comitato Cittadino Isola Pulita

Addì, 15.05.07

www.isolapulita.it

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